Como, genitori in rivolta contro il ritorno della Dad: "Danni e disagi per i ragazzi, grottesca assenza di soluzioni"

ComoZero INTERNO

Dai danni derivanti da detta omissione occorrerà che ognuno si assume la propria responsabilità”

Se Dad vuol dire l’esperienza dell’anno scorso in completa sostituzione della scuola in presenza, quella no, non la facciamo più.

Lo spauracchio di un ritorno della Dad anche per il prossimo anno scolastico aleggia già su scuole, famiglie e naturalmente studenti.

Persino il ministro Patrizio Bianchi, una settimana fa, aveva mostrato scarsa fiducia nella didattica a distanza: “La parola Dad come tutti gli acronimi è pericolosa. (ComoZero)

Su altre fonti

“La DAD è un surrogato della scuola che rischia di produrre effetti indelebili sulle future generazioni. Lo ha detto sulla sua pagina facebook il direttore di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti sulla sua pagina facebook. (Genova24.it)

Invalsi, in Puglia e Campania si pagano i danni delle chiusure prolungate: “c’è responsabilità politica”. (Oggi Scuola)

Perché. La sfida che la dad ci propone non è nella distanza, ma nella prima d, quella di didattica (La Nazione)

“Sia svolta eventualmente a campione – propone Tassella – a metà anno scolastico, corretta a livello centrale e somministrata da esterni alla scuola. O ancor peggio parte disuguali tra disuguali a svantaggio della scuola del Sud e delle aree depresse del Paese e delle classi sociali più deboli del Paese. (Oggi Scuola)

Ha suscitato molto scalpore qualche giorno fa la pubblicazione dei dati Invalsi 2021. Veniamo da un anno e più di dad, la famigerata didattica a distanza, ed è comprensibile che si volesse conoscere l’effetto sugli apprendimenti degli studenti. (Il Mattino)

Uno studente in Dad (foto archivio). Non che prima la situazione fosse rosea, ma è certo che la pandemia, con conseguente dad prolungata, soprattutto alle superiori, ha contribuito ulteriormente a erodere le competenze degli studenti. (Corriere della Sera)