Scuola: In Puglia, didattica integrata a richiesta fino al 30 aprile

Blunote INTERNO

Ove il collegamento non possa essere garantito immediatamente, ogni singolo istituto, nell'ambito della propria autonomia organizzativa, deve ricercare ogni altra modalità utile a consentire comunque l'attivazione della didattica digitale integrata, agli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta"

"Tale scelta è esercitata una sola volta e per l'intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni. (Blunote)

Ne parlano anche altre fonti

L’ordinanza – chiarisce il governatore – “consente alle famiglie pugliesi che lo desiderano di tutelare la loro salute attraverso la libera richiesta di didattica digitale integrata“. La Regione Puglia continua con la didattica a distanza a scelta delle famiglie. (Tecnica della Scuola)

Si è riscontrato un incremento rispetto a ieri grazie alla disponibilità ad allargare la platea target anche ai caregiver e ai parenti conviventi di persone fragili di età superiore ai 16 anni. Anche alcuni diversamente abili maggiorenni, in elenco al Dipartimento di Prevenzione, che frequentano le strutture socio sanitarie, sono stati vaccinati perché in possesso dei requisiti previsti. (Grottaglie in rete)

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti 51.220 sono i casi attualmente positivi. (BitontoLive)

Eventuali successive istanze modificative della scelta già effettuata sono rimesse alla motivata valutazione del Dirigente scolastico. Il presidente della Regione Puglia ha emanato l’ordinanza num. (StatoQuotidiano.it)

«Vedremo - conclude -, credo che da parte governativa abbiano qualcosa a che dire rispetto all’ordinanza pugliese» Lo evidenzia Roberto Romito dell’Associazione nazionale presidi Puglia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Emessa alle 20,30 della sera di Pasqua, nel pieno dei giorni di vacanza prima della riapertura delle scuole, quando la riorganizzazione se non impossibile è evidentemente complicata, l'ordinanza sulla scuola del governatore Michele Emiliano (la quindicesima della seconda ondata Covid, da ottobre ad oggi) fa discutere, chiama i dirigenti scolastici alla difficile interpretazione di una stesura complicata delle nuove norme e si attira nuovi. (quotidianodipuglia.it)