CORONAVIRUS: l'ISTITUTO SUPERIORE di SANITA' svela il REPORT UFFICIALE. Ecco CHI sono i MORTI per COVID in ITALIA
l'ISTITUTO SUPERIORE di SANITA' svela il REPORT UFFICIALE.
Analizzando i sintomi invece, la febbre (76% dei casi) e la dispnea (74%), sono i più comuni: il 39% dei pazienti deceduti presentava febbre, il 6% diarrea e solo l’1% emottisi.
Sintomi più comuni nei pazienti DECEDUTI. . Qui potete scaricare il DOCUMENTO COMPLETO dell'Istituto Superiore di Sanità.
Ecco CHI sono i MORTI per COVID in ITALIA. (iLMeteo.it)
Ne parlano anche altre testate
“Tutte le strutture dove ho operato – dice Giovanni Milano – hanno avuto la fortuna di non avere casi di Coronavirus. Con la Fase 2 e 3 diverse misure restrittive hanno avuto un allentamento, ma per le RSA questo non è avvenuto. (TargatoCn.it)
In calo anche il numero dei decessi dei pazienti affetti da Coronavirus. Per le donne l’età media è passata da 83.1 a 85.1 anni, mentre per gli uomini da 77.6 a 79.1. (CrotoneOK.it)
Nell’analisi sono stati presi in considerazione circa 30mila decessi avvenuti prima del 4 maggio e più di 3mila dopo questa data. PER APPROFONDIRE:. CORONAVIRUS, L’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ SULL’UTILIZZO DELL’OZONO NELLA SANIFICAZIONE. (Emergency Live IT)
Infine, 330 strutture (26,2%) dichiarano di avere difficolta' nell'isolamento dei residenti affetti da COVID-19 e 282 hanno indicato l'impossibilita' nel far eseguire i tamponi. (ITALPRESS) - Su un totale di 9154 soggetti deceduti, 680 erano risultati positivi al tampone e 3092 avevano presentato sintomi simil-influenzali. (Tiscali.it)
Un totale di 650 Rsa (48,1%) ha dichiarato di poter disporre di una stanza singola per i residenti con infezione confermata o sospetta. Coronavirus: l’ISS racconta la strage degli anziani nelle RSA. I dati riferiti dalle strutture residenziali e sociosanitarie (Rsa) sono relativi al periodo primo febbraio – 30 aprile. (next)
Complessivamente hanno risposto al questionario 1356 strutture, pari al 41,3% di quelle contattate, che hanno riportato dati riferiti al periodo dal 1 febbraio al 30 aprile 2020. Si è conclusa, con la pubblicazione del Report finale, l’indagine condotta dall’Iss in collaborazione con il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale sul contagio COVID-19 nelle strutture residenziali e sociosanitarie (Rsa). (OnTuscia.it)