Referendum Cannabis legale, più di 200mila firme in 48 ore: un risultato inaspettato?

Fuoridalcomune.it INTERNO

Eliminare il reato di coltivazione, rimuovere le pene detentive per qualsiasi condotta legata alla cannabis, oltre alla cancellazione del ritiro della patente.

Non solo: la possibilità di poter firmare online tramite il proprio account SPID è stato un ulteriore incentivo alla sottoscrizione della petizione.

Dall’11 settembre è attiva la raccolta firme che promuove il referendum per la legalizzazione della Cannabis; i dati parlano chiaro: nel giro di 48 ore sono state raccolte 220mila firme, ma è davvero un risultato così inaspettato?

L’obiettivo è quello di raggiungere le 500mila firme entro il 30 settembre: non troppo lontana la meta quindi, ma stando ai dati sembra molto plausibile l’ipotesi che si possa concretizzare la raccolta firme in un vero e proprio Referendum: 220mila firme sono state infatti raccolte nel giro di 48 ore. (Fuoridalcomune.it)

La notizia riportata su altre testate

Secondo il politologo della LUISS Giovanni Orsina, questo nuovo entusiasmo per i referendum si spiega anche con il processo di de-politicizzazione della politica. Se infatti le 500mila firme necessarie erano un ostacolo notevole quando si dovevano raccogliere dal vivo, per esempio organizzando banchetti nelle piazze, adesso è possibile firmare in pochi click comodamente da casa. (Rolling Stone Italia)

Nessuno avrebbe scommesso sulla voglia di referendum, e peraltro su temi scomodi – la droga e il fine vita – che i partiti tendono a giocarsi ai dadi dei veti incrociati e delle campagne elettorali L’ipotesi di voto in primavera su nove quesiti: ci sono anche i sei sulla giustizia e la caccia. (Salernonotizie.it)

Quando Pannella dopo gli anni novanta in una specie di coazione a ripetere provò a lanciare raffiche di referendum, quasi sempre fallì logorando lo strumento. Dalla sua attivazione nel 1970 l’uso del referendum abrogativo (art. (L'HuffPost)

Il referendum sulla Cannabis non è dunque un via libera al consumo di cannabis ma, invece, serve innanzitutto a depenalizzare il consumo di cannabis, ma anche a sensibilizzare le istituzioni riguardo quella che è una tematica sempre più sentita dalla popolazione In primo luogo si propone di depenalizzare la condotta di coltivazione di qualsiasi sostanza intervenendo sulla disposizione di cui all’art. (Libero Pensiero)

Referendum eutanasia. Referendum eutanasia: già a metà agosto è stata raggiunta la soglia delle 550mila firme necessarie Condividi su. Referendum cannabis ed eutanasia: le posizioni dei partiti. Referendum cannabis e referendum eutanasia: procede a ritmo sostenuto la raccolta firme per entrambe le consultazioni, trainata dalla nuova possibilità di aderire con procedura online. (Termometro Politico)

— Il comitato promotore della raccolta firme per il referendum sulla cannabis legale è costituto da associazioni e partiti politici. Vediamo qual è il quesito per il referendum cannabis e come firmare online. (La Gazzetta dello Sport)