Kyre Irving, dal no al vaccino al gossip: la sua dieta, l'allenamento senza i Nets, lo stipendio a rischio

Il no al vaccino, come altri sportivi.

Lui ha chiesto di rispettare la sua scelta, ma la verità è che adesso rischia di perdere metà del suo stipendio , che ammonta a 35 milioni di dollari, se davvero dovesse rimanere fuori per tutte le partite casalinghe dei Nets più le due di Brooklyn a casa Knicks (verrà invece pagato per quelle fuori casa)

Ma, più di altri sportivi, Kyre Irving , su Instagram, si è esposto, raccontando i perché del suo no: “Devo essere fedele a me stesso e fare quello che credo sia più giusto”. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre testate

Riguardo la sua carriera, ha chiarito: “No, non mi ritirerò e no, non lascerò questo gioco in questo modo “Non si tratta dei Nets, non si tratta dell’Nba, non si tratta di politica”, ha proseguito Irving. (LaPresse)

Ma abbiamo un lavoro da fare, e io individualmente voglio ancora mettermi alla prova per cercare di arrivare al titolo. Il numero 11 di New York proprio nelle ultime ore ha rotto il silenzio e ha fatto sapere che non scenderà a compromessi (Virgilio Sport)

Questa è la mia vita, posso fare quello che voglio e nessuno può dirmi che cosa devo o non devo farci. BASKET Pau Gasol dà l'addio al basket: «Scelta difficile,. (ilgazzettino.it)

Devi fare ciò che ritieni meglio per te stesso Vedo che queste questioni stanno dividendo il mondo… È triste, la gente sta perdendo il lavoro per l’obbligatorietà del vaccino” ha detto Irving. (BasketUniverso)

“Non sono contro i vaccini, sto facendo semplicemente ciò che sento giusto per me. Tutto questo perché Kyrie è rimasto fermo sulla decisione di non vaccinarsi. (NbaReligion)

Conosco le conseguenze, sono giudicato e demonizzato per questo”, ha dichiarato su Instagram Live, ai suoi 15 milioni di follower. “Non si tratta dei Nets, non si tratta dell’Nba, non si tratta di politica”, ha proseguito Irving. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)