Maldive a rischio default: i bond islamici rischiano di affondare il Paese
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Le Maldive sono alle prese con una crisi inedita dei mercati finanziari: quella dei bond sukuk. Si tratta di un tipo particolare di obbligazione, perché segue i precetti della legge islamica (sharia) che non consente di lucrare sugli interessi. Negli ultimi dieci anni sono diventati un tassello fondamentale della finanza islamica, risolvendo l’ossimoro generato da un divieto religioso, in quanto … (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Da qui all’8 ottobre, quando maturerà la prossima cedola su circa 500 milioni di titoli in scadenza nel 2026, gli occhi degli investitori – o almeno di quelli che non hanno ancora imboccato l’uscita di sicurezza – saranno puntati in più direzioni. (Il Sole 24 ORE)
I problemi di liquidità risalgono ai tempi della pandemia. Il valore del bond Sukuk con scadenza nel 2026 è crollato sotto 70 centesimi a inizio mese e Fitch ha declassato il rating del titolo di Stato per la seconda volta in tre mesi. (Milano Finanza)
La svendita di obbligazioni islamiche (sukuk) delle Maldive si è intensificata nelle ultime settimane: gli investitori stanno cercando di liberarsi del debito del Paese a causa del crescente timore di un possibile default (il Giornale)
Riuscirà il debito delle Maldive a reggere l’onda d’urto di un mancato pagamento degli interessi nelle emissioni di bond legati alla sharia - i principi fondamentali della legge islamica - alla scadenza dell’8 ottobre prossimo? È quanto si domandano gli investitori internazionali alla prese con una crisi inedita sui mercati finanziari: quella delle obbligazioni denominate in dollari di un Paese islamico relativamente a una categoria molto specifica di emissioni i «sukuk» i titoli di debito che rispettano il principio fondamentale della sharia di non lucrare sugli interessi. (Corriere della Sera)