Pordenone, il centrodestra riconquista la città al primo turno: Basso (FdI) sindaco con il 54%

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Alessandro Basso, 46 anni, dirigente scolastico e consigliere regionale di Fratelli d’Italia, è il nuovo sindaco di Pordenone. Con il 54% dei voti, ha strappato al primo turno la vittoria che conferma il dominio del centrodestra in una città tradizionalmente legata alla coalizione. Lo sfidante, Nicola Conficoni, sostenuto dal centrosinistra, si è fermato al 35%, un risultato che, pur nella sconfitta, non può essere considerato del tutto negativo, visto il contesto.

«Ci ho sperato, ma più di così non potevamo fare», ha ammesso Conficoni, che ha seguito lo spoglio al Sacro Cuore, il quartiere dove è cresciuto, prima di raggiungere il Municipio per congratularsi con il vincitore. La sua corsa, nonostante i 14mila voti raccolti, non è bastata a contrastare l’avanzata di Basso, che ha consolidato il proprio vantaggio in quasi tutti i quartieri.

Quella del nuovo sindaco è una storia particolare: convive con il sindaco di Carlino, un paese della Bassa friulana, un caso unico in Italia. «Penso di sì», ha risposto quando gli è stato chiesto se sia l’unico esempio del genere. «Adesso vedremo come gestire questa cosa nuova». Soddisfatto del risultato, ha aggiunto: «Sono felice, perché non solo abbiamo rispettato le previsioni, ma le abbiamo superate».

Tra i protagonisti minori della competizione c’è Marco Salvador, candidato de La Civica, che con il 6,97% ha definito la sua esperienza «più che positiva». «In un mese e mezzo di campagna, partendo da zero, non potevamo chiedere di meglio», ha commentato, sottolineando di essersi complimentato per primo con Basso, già certo della vittoria ma ancora legato alla scaramanzia tipica di chi attende i risultati definitivi.