Nordio chiede la revoca dell'arresto di Abedini: il legame con la liberazione di Cecilia Sala dall’Iran

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Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha ufficialmente richiesto la revoca degli arresti per Mohammad Abedini, cittadino iraniano detenuto nel carcere di Opera su richiesta degli Stati Uniti. Abedini era stato arrestato in base a un mandato internazionale, ma la revoca di Nordio annulla di fatto la richiesta di estradizione americana. La decisione è strettamente legata alla liberazione della giornalista italiana Cecilia Sala, rilasciata dall’Iran lo scorso 8 gennaio. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Quell'uomo - per cui ora il ministro Nordio ha chie… (La Repubblica)

Con una prestazione corale di alto livello, la New Taranto Calcio a 5 ritrova il successo, superando nettamente la Lazio con un perentorio 7-2. La sfida, prima del 2025 e ultima giornata del girone d’andata della Serie A2 Elite, regala ai rossoblù tre punti fondamentali che consentono loro di chiudere virtualmente al secondo posto, affiancando Itria e Pescara in classifica. (Tarantini Time Quotidiano)

La richiesta di guardasigilli è stata ufficializzata attraverso una nota del ministero della Giustizia: "Il ministro Nordio ha depositato alla corte di Appello di Milano la richiesta di revoca degli arresti per il cittadino iraniano Mohammad Abedini Najafabadi. (Today.it)

Mohammad Abedini, fermato il 16 dicembre a Milano-Malpensa, è accusato di aver cospirato per esportare tecnologia statunitense in Iran, aggirando le sanzioni, e di aver supportato le Guardie rivoluzionarie che gli Usa considerano un’associazione terroristica. (La Stampa)

«Nessun elemento risulta ad oggi addotto a fondamento delle accuse rivolte». Questa la motivazione con cui il Guardasigilli Carlo Nordio ha chiesto la revoca degli arresti per l'ingegnere svizzero iraniano, accusato dagli Usa di essere "l'uomo dei droni" di un'organizzazione terroristica legata al regime degli ayatollah. (ilmessaggero.it)

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha depositato alla Corte d’Appello di Milano la richiesta di revoca della custodia cautelare in carcere per Mohammad Abedini Najafabadi, 38enne ingegnere e imprenditore svizzero-iraniano detenuto nel penitenziario milanese di Opera dopo essere stato arrestato a Malpensa il 16 dicembre scorso. (Il Fatto Quotidiano)