“Spara a Giorgia”, indagine per minaccia a corpo politico

Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Procura di Milano, diretta da Marcello Viola, ha aperto un fascicolo di indagine, al momento a carico di ignoti, per l’ipotesi di reato di “violenza o minaccia ad un Corpo politico” per la scritta ”Spara a Giorgia” comparsa a Milano su una vetrina di una banca il 12 aprile, durante la manifestazione Pro Palestina, … (Il Fatto Quotidiano)
Su altri giornali
Di fronte a una scritta così sulla premier, se avessi evitato di scrivere, quale sarebbe stata l'accusa? Restiamo realisti. "Non potevo risparmiarmi niente. (la Repubblica)
Ai colleghi che lo hanno identificato e sentito, ha provato a spiegare di non essersi reso conto del significato politico di quella frase e di quel simbolo. Indossato, sotto il casco blu da poliziotto in tenuta antisommossa, durante il corteo ProPal di sabato e vissuto dai manifestanti come una provocazione. (la Repubblica)
Sono in corso approfondimenti, fanno sapere dalla Questura, per poi valutare eventuali responsabilità disciplinari a carico dell’agente. Un caso che finirà anche in Parlamento. (il manifesto)

Le sottoscritte comunità e associazioni islamiche italiane esprimono profonda soddisfazione e orgoglio per la straordinaria partecipazione alla manifestazione nazionale per la Palestina che si è svolta sabato 12 aprile a Milano (laluce.news)
«Non ci facciamo intimidire dalla polizia, la prossima volta saremo ancora più numerosi, preparati e uniti». (il manifesto)
Sabato a Milano, durante un corteo pacifico per chiedere la fine del genocidio a Gaza, un poliziotto si è presentato in tenuta antisommossa con una felpa nera che sfoggiava il simbolo di un gruppo neonazista polacco. (Contropiano)