Covid, "la Cina analizzerà campioni di sangue di Wuhan per capire le origini del virus"

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Roma, 13 ottobre 2021 - La Cina si appresta a esaminare fino a 200mila campioni di sangue provenienti da Wuhan per far luce sulle origini del Covid-19.

I campioni, se conservati correttamente, potrebbero contenere elementi cruciali dei primi anticorpi prodotti dall'uomo contro la malattia

"Nessuno crederà ai risultati che la Cina riporta a meno che non ci siano osservatori qualificati", ha aggiunto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

esteri. di Redazione Online/Daniele Maglie. Un archivio che potrebbe essere una miniera di informazioni per scoprire quando e dove il virus sia passato dall'animale all'uomo. (TG La7)

La raccolta dei campioni del Wuhan Blood Center era stata individuata da un gruppo di ricercatori dell'OMS a febbraio. Non è ancora chiaro se la Cina consentirà anche agli esperti stranieri di osservare le analisi (Ticinonline)

“Nessuno crederà ai risultati che la Cina riporterà a meno che non ci siano osservatori qualificati”, ha aggiunto. (laRegione)

I test possono fornire campioni di tessuto in tempo reale da un'ampia fascia della popolazione nella città cinese dove si crede che il virus del SARS-CoV-2 abbia infettato per la prima volta gli esseri umani. (Today.it)

I campioni di sangue sono conservati nel centro ematologico di Wuhan per due anni, quindi quello relativo a ottobre-novembre 2019 è vicino alla scadenza. (Sky Tg24 )

Il primo caso fu segnalato a Wuhan l'8 dicembre 2019. Il governo cinese ha dato l’ok all’esame di 200 mila campioni di sangue prelevati nella città di Wuhan (probabile luogo di partenza della pandemia di Covid-19) prima che esplodesse nel Paese, quindi fino agli ultimi mesi del 2019. (In Terris)