Auto e moda frenano ancora l’industria. A marzo -1,8% annuo. Ma +0,1% su febbraio

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Economia Auto e moda frenano ancora l’industria. A marzo -1,8% annuo. Ma +0,1% su febbraio Nonostante il lieve incremento mensile e su base trimestrale (+0,4% congiunturale, il primo dal 2022), la produzione industriale italiana continua a mostrare segni di debolezza, con un calo tendenziale che si protrae da 26 mesi. Lo rileva l'Istat. Oltre a auto e moda, a marzo male anche coke e prodotti petroliferi raffinati (-17,2%); gli incrementi maggiori nell'energia (+12,2%) e nelle apparecchiature elettriche (+5,5%) (EmiliaPost)

Su altre fonti

Anche nel complesso del primo trimestre, spiega l'ISTAT, si registra una crescita congiunturale moderata, per la prima volta dal secondo trimestre 2022.Tra i principali raggruppamenti di industrie si rileva una dinamica mensile in aumento per i beni strumentali e intermedi, mentre flettono i beni di consumo e l’energia. (La Stampa)

L'indice destagionalizzato mensile presenta aumenti congiunturali nei comparti dei beni strumentali (+2,2%) e dei beni intermedi (+1,1%); variazioni negative registrano invece, i beni di consumo (-1,3%) e l'energia (-1,9%), spiega l'Istituto di statistica. (Tiscali Notizie)

Istat, produzione industriale -1,8% a marzo: è il 26esimo calo tendenziale consecutivo

A marzo 2025, i prezzi alla produzione dell’industria registrano un’inversione di tendenza dopo cinque mesi consecutivi di aumenti, segnando una diminuzione del 2,4% su base mensile. Su base annua, la crescita rallenta al +3,9%, in netto calo rispetto al +6,2% di febbraio. (Idealista)

La produzione industriale in Italia, secondo i dati Istat registrati a marzo 2025, aumenta lievemente rispetto a febbraio, riportando un indice destagionalizzato dello 0,1%. Nella media del primo trimestre il livello della produzione cresce dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti. (Milano Finanza)