Visite mediche ed esami: disagi «in corso» per le prescrizioni dei medici e le prenotazioni al Cup. Cosa sta succedendo?

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Corriere della Sera SALUTE

Vi è capitato di aspettare più del solito nello studio del dottore per avere la prescrizione degli accertamenti o per prenotare gli esami al Cup? Sappiate che in questi giorni possono verificarsi dei disagi legati all’entrata in vigore, il 30 dicembre, del nuovo nomenclatore dell’assistenza specialistica ambulatoriale - visite specialistiche, esami di laboratorio e strumentali (Rx, Tac, ecc.) - cioè l’elenco ufficiale di ciò che può essere prescritto, gratuitamente o pagando il ticket se dovuto, sulla ricetta del Servizio Sanitario Nazionale, nell’ambito dei Livelli essenziali di assistenza (Lea). (Corriere della Sera)

Su altre testate

Il Pd denuncia "disservizi gravissimi a seguito dell’introduzione del nuovo nomenclatore tariffario provinciale delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale". (l'Adige)

La prestazione è, infatti, completamente sparita dal nomenclatore tariffario regionale a cavallo di Capodanno, ovvero quando la Regione si è apprestata a recepire il decreto ministeriale che ha definito le nuove tariffe dell'assistenza specialistica ambulatoriale e protesica. (LaC news24)

Roma – Sangue sulle strade della capitale. Un 48enne è deceduto nella mattinata odierna, travolto da un’auto alla cui guida c’era un 43enne. La tragedia è stata registrata in via dei Romagnoli. (Frosinone News)

I codici sono cambiati e non combaciano più con quelli nuovi, per i dottori queste prescriz… Nuovo nomenclatore tariffario (entrato in vigore il 30 dicembre scorso) nuovi problemi: escono alla spicciolata, vanamente segnalati dai medici. (La Stampa)

Nel Nomenclatore sono contenute le prestazioni di assistenza specialistiche ambulatoriali erogabili nella Regione Sardegna con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale, e le rispettive tariffe. (Regione Sardegna)

Il lavoro dei medici di medicina generale, travolti dalla burocrazia, si complica una volta di più. La novità di inizio anno, il nuovo nomenclatore delle prestazioni sanitarie, contiene infatti, tra l’altro, codici non poco differenti rispetto ai precedenti e la Regione, è la denuncia dei sindacati, «non ha fornito alcuna indicazione sulle modalità di prescrizione delle singole richieste». (ilpiccolo.it)