Renzi: 'Insulti per aver scelto Draghi? Ne valeva la pena'

6/9/2021

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Lo ha scritto Matteo Renzi su eNews, aggiungendo come l'Italia sia in vista di un vero e proprio boom economico, ma soltanto se il paese effettuerà "le scelte giuste".Ha continuato lodando il lavoro del commissario all'emergenza Covid Figliuolo, che stando a Renzi ha fatto risparmiare all'Italia "almeno 345 milioni di euro in qualche settimana", anche solo con il cambio di commissario al posto di Arcuri, numeri forniti nella giornata di ieri dalla commissione di Bilancio. (Sputnik Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Solo il cambio di commissario ha portato al risparmio di 345 milioni di € in qualche settimana, è chiaro?” Valeva la pena prendersi tutti gli insulti che ci siamo presi per avere adesso Draghi al posto di Conte? (Italia Sera)

Fa la differenza chi fa politica, non chi segue i sondaggi. Valeva la pena prendersi tutti gli insulti che ci siamo presi per avere adesso Draghi al posto di Conte? (Tiscali.it)

Le mie condoglianze alla moglie e a tutti quelli che gli hanno voluto bene". Ma specie in queste circostanze lo ricordo per quello che era: un signore. (La Sicilia)

Valeva la pena prendersi tutti gli insulti che ci siamo presi per avere adesso Draghi al posto di Conte? “Il cambio di passo sui vaccini non ha solo conseguenze sanitarie, ma anche conseguenze economiche: il Pil italiano sarà rivisto al rialzo. (Italia Sera)

Abbiamo preso tanti insulti durante la crisi ma chi è in buona fede oggi deve ammettere che ne valeva la pena”. Roma - Il leader di Italia viva: “Con il generale Figliuolo risparmiati i soldi della primule e vaccinazioni a pieno ritmo". (Tuscia Web)

"E' stato incredibile lavorare con loro, la musica e il calcio uniscono la gente", ha affermato Garrix, presentando 'We are the people' (LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)