Euro-dollaro: il cambio prosegue nella sua risalita

Milano Finanza ECONOMIA

Dopo una breve pausa di consolidamento sopra 1,2050 è possibile pertanto un ulteriore allungo, con un primo target a quota 1,2185-1,2190 e un secondo obiettivo in area 1,2220-1,2230.

Nella giornata di venerdì il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha compiuto un veloce balzo in avanti, innescato dalla tenuta del supporto posto in area 1,20-1,1985, ed è salito con una certa decisione oltre 1,2150.

La struttura tecnica di breve periodo rimane quindi costruttiva, con diversi indicatori che registrano un rafforzamento della pressione rialzista. (Milano Finanza)

Su altri giornali

Soltanto una discesa sotto 1,1985 potrebbe annullare i recenti progressi e innescare una flessione verso 1,1950 prima, a quota 1,1910-1,1905 poi e in area 1,1880-1,1860 successivamente. . Gianluca Defendi Nella giornata di lunedì il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) è stato respinto da quota 1,2180 e ha subito una veloce correzione. (Milano Finanza)

La struttura tecnica di breve periodo rimane ancora costruttiva anche se, prima di poter tentare un ulteriore balzo in avanti (che avrà un primo target a 1,22-1,2205 e un secondo obiettivo attorno a 1,2235), è probabile una fase laterale di consolidamento al di sopra di 1,2050. (Milano Finanza)

Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 1,2037 e successiva a quota 1,2006. (Teleborsa) - Aggiornamento ore 19.00. Peggiora la performance del cross Euro / Dollaro USA, con un ribasso dello 0,67%, portandosi a 1,2067. (Teleborsa)

Importante comunque la tenuta del sostegno situato in area 1,20-1,1985: soltanto una discesa sotto questa zona potrebbe fornire un segnale negativo e innescare una rapida flessione verso 1,1950 prima, a quota 1,1910-1,1905 poi e in area 1,1880-1,1860 successivamente. (Milano Finanza)