Conte alla Gazzetta dello Sport: "Le parole di Zhang? Il mio progetto non è mai cambiato"

Parole e musica di Antonio Conte, che a La Gazzetta dello Sport ha precisato di non aver mai "preteso squadre che potessero vincere con la pipa in bocca, perché neanche esistono".

Conte ha infine voluto rivolgere "un sincero in bocca al lupo a Simone Inzaghi che è un tecnico bravo, capace, ambizioso"

Il mio progetto non è mai cambiato". vedi letture. "Non gioco per partecipare, gioco per vincere. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ovunque sia stato ho costruito gruppi che hanno vinto, gettando un solco importante per il futuro – ha quindi aggiunto –. Parole che hanno stupito l'ex allenatore dell'Inter (che al momento è senza panchina essendosi complicato il suo approdo al Real Madrid) rimasto amareggiato dall'esternazione dell'ex numero uno del club. (Sport Fanpage)

I titoli principali sulla prima pagina del quotidiano sportivo, La Gazzetta dello Sport. JUVE Sì PER LA PROSSIMA CHAMPIONS. (CalcioMercato.it)

Conte su Mancini. Ho dato davvero tutto, la gente lo sa.». (Fantacalcio.it)

Antonio Conte ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato del suo biennio nerazzurro, delle sensazioni e dello Scudetto vinto con l’Inter. Ma ci siamo sentiti al telefono e il presidente si è scusato per quelle frasi che non rappresentavano il suo reale pensiero. (SpazioInter)

L’Inter si trova in rosa uno come Vidal a cifre altissime che non giocherà titolare. Dopo undici anni i nerazzurri sono tornati sul tetto d’Italia conquistando lo scudetto, ma ora sono pronti a effettuare diversi cambi. (Calcio mercato web)

In mezzo c'è un mercato che potrebbe ulteriormente cambiare le carte in tavola, ad ora le rose di Juve e Inter sono le stesse del torno appena finito Evidentemente Simone Inzaghi, subentrato ad Antonio Conte, non viene ritenuto un allenatore ‘da Scudetto', laddove gli allibratori pensano invece esattamente l'opposto di Massimiliano Allegri, tornato alla Juve per rimpiazzare il deludente Andrea Pirlo. (Sport Fanpage)