Etiopia: un progetto innovativo per la sicurezza alimentare

Save the Children Italia ESTERI

Proprio oggi, nell’ambito del nostro evento IMPOSSIBILE2022, abbiamo lanciato un progetto pilota nella Somali Region, in Etiopia.

Un progetto che abbiamo lanciato proprio oggi durante l’evento IMPOSSIBILE 2022

La situazione in Etiopia. In Etiopia, a causa della peggiore siccità degli ultimi 40 anni, 29 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria e 5,9 milioni sono sfollati interni e 2,1 milioni di questi sfollati si trovano solo nella Somali Region, un’area tra le più colpite al mondo dalla siccità. (Save the Children Italia)

Su altre testate

Il tasso di malnutrizione acuta globale (GAM) nella regione è al 18%, superiore del 15% alla media globale[3]. Elementi che contribuiscono ad attenuare l’impatto della crisi sui bambini, cercando di ridurre casi di lavoro minorile, matrimoni infantili o violenze in famiglia (la Repubblica)

In Kenya, Somalia ed Etiopia, circa 5,7 milioni di bambini sono gravemente malnutriti, mentre oltre tre milioni di capi di bestiame - su cui le famiglie di pastori fanno affidamento per il sostentamento - sono morti. (Notizie - MSN Italia)

"In Etiopia, su 110 milioni di abitanti, 29 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria e 5,9 milioni sono sfollati a causa della peggiore siccità degli ultimi 40 anni e dei conflitti localizzati", lo ha detto Save the Children, nell'ambito dell'evento "Impossibile 2022", annunciando il programma di assistenza in denaro e voucher, che intende supportare le famiglie locali e quindi "evitare che debbano impiegare i loro pochi mezzi di sussistenza esclusivamente per cibo, a scapito di altre priorità, come istruzione, salute familiare e dei bambini". (La Sicilia)

- ha detto Filippo Ungaro, portavoce di Save the Children - Le Nazioni Unite avvertono inoltre che più di 350 mila persone potrebbero morire se non agiremo in fretta. Nel 2017, quegli stessi paesi avevano ricevuto 1,9 miliardi di dollari in finanziamenti di emergenza. (Tiscali Notizie)

In Somalia, Etiopia e Kenya, il numero di persone che soffrono la fame estrema è più che raddoppiato dallo scorso anno, passando da 10 a oltre 23 milioni. “Anche se i donatori hanno promesso 1,4 miliardi di dollari di aiuti il mese scorso, è vergognoso che siano arrivati solo 378 milioni di dollari”, commentano (Avvenire)

Ogni minuto che passa è un minuto più vicino alla fame, e alla possibile morte di un bambino “Le persone muoiono di fame non perché nel mondo manchino cibo o denaro, ma per una totale mancanza di volontà politica. (Nanopress)