Auto, la crisi europea colpisce anche il produttore di batterie Northvolt: taglierà il 25% della forza lavoro in Svezia
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Il gruppo svedese ha stretto partnership con varie case automobilistiche europee, tra cui Volkswagen e Volvo. Il ceo Peter Carlsson: «Dobbiamo intraprendere le azioni giuste al momento giusto in risposta ai venti contrari nel mercato» (Milano Finanza)
Ne parlano anche altre testate
La Northvolt, prima azienda europea a costruire una gigafactory di batterie in Svezia, ha annunciato il taglio di 1.600 posti di lavoro a causa della crisi del settore delle auto elettriche. Mille dipendenti perderanno il lavoro a Skelleftea, sede della mega-fabbrica, mentre altre 600 posizioni verranno eliminate in altre parti del Paese. (Tom's Hardware Italia)
Northvolt, il produttore svedese di batterie per veicoli elettrici, ha annunciato lunedi il taglio di 1.600 dei suoi oltre 6.000 posti di lavoro per far fronte a una situazione finanziaria difficile... (Il Messaggero - Motori)
Questo scenario avrebbe spinto l’azienda a prendere decisioni drastiche, tra cui il taglio di ben 1.600 posti di lavoro. La startup svedese NorthVolt, entrata nel mercato dell’elettromobilità con l’ambizione di diventare la più grande fabbrica in Europa di batterie agli ioni di litio, sta attraversando un momento critico. (SicurAUTO.it)
La prima azienda in Europa a costruire una gigafactory di batterie aveva avvisato che avrebbe smesso di produrre catodi facendo un passo indietro rispetto alla sua missione (FIRSTonline)
Il gigante delle batterie elettriche Northvolt ha annunciato che licenzierà 1600 lavoratori: 1000 di questi lavorano presso la maxi fabbrica a Skellefteå, nel nord della Svezia, i restanti nelle sedi di Stoccolma e Västerås. (EuropaToday)
Un quinto dei suoi dipendenti a livello globale - nel suo quartier generale in Svezia. Secondo quanto riporta Automotive News, la realtà più rilevante nel nostro continente nel mercato delle batterie per auto elettriche sta pagando il conto di problemi produttivi, una domanda scarsa e della concorrenza cinese. (Automoto.it)