Call center nei b&b per truffare gli anziani: “la boss” e “o’ Mast” a capo della banda

Call center nei b&b per truffare gli anziani: “la boss” e “o’ Mast” a capo della banda
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
IVG.it INTERNO

Liguria. "La boss” e “o’ Mast”, il capo: erano loro, Marica Mastroianni e Alberto Macor, entrambi originari di Napoli, a guidare e coordinare la banda specializzata in truffe agli anziani con la tecnica del finto maresciallo che ha colpito in tutta Italia, Liguria compresa. Dalle prime ore della mattina di sabato i carabinieri del comando provinciale di Genova, insieme ai colleghi di Napoli, Torino e Caserta, hanno dato esecuzione a 29 misure di custodia cautelare, 21 in carcere, cinque ai domiciliari e tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alle truffe. (IVG.it)

La notizia riportata su altri giornali

Un caso analogo a quello accaduto pochi giorni fa a Mestre, dove il tassista Giovanni Bortoletto ha «incastrato» una truffatrice arrivata in stazione. Così, ancora prima che il giovane salisse in auto, ha allertato le forze dell’ordine, quelle vere. (Corriere Milano)

Un finto incidente e un finte carabiniere per mettere a segno l’ennesima truffa ad anziani. I carabinieri della Stazione di Castellammare del Golfo (Trapani) hanno arrestato un 49enne pregiudicato napoletano per truffa aggravata e sostituzione di persona. (BlogSicilia.it)

Dalle prime ore di questa mattina, a Napoli, Caserta e a Torino, è in corso una vasta operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Genova volta a smantellare un’organizzazione criminale, con base operativa e logistica nella città di Napoli, dedita alle truffe a danno di anziani, con la tecnica del finto maresciallo (LAPRESSE)

Call center nei b&b per truffare gli anziani: a capo della banda “la boss” e “o’ Mast”

/02/2025 10:06:00 Si è spacciato per un Maresciallo dei Carabinieri e ha ingannato un’anziana con la scusa di un incidente stradale provocato dal figlio. Con questa trappola, un pregiudicato napoletano di 49 anni è riuscito a farsi consegnare gioielli per un valore di circa cinquemila euro. (Tp24)

Nelle prime ore del mattino di sabato 1 febbraio, un'operazione condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Genova ha portato alla luce un'organizzazione criminale che, secondo la Procura, ha perpetrato truffe in tutto il Paese, colpendo le persone più fragili. (Torino Cronaca)

Dalle prime ore della mattina di sabato i carabinieri del comando provinciale di Genova, insieme ai colleghi di Napoli, Torino e Caserta, hanno dato esecuzione a 29 misure di custodia cautelare, 21 in carcere, cinque ai domiciliari e tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alle truffe. (Genova24.it)