La BCE inizia a lavorare alla creazione di una versione digitale dell'euro

Futuroprossimo ECONOMIA

La Banca centrale europea ha annunciato l’inizio dei lavori per la creazione di un “euro digitale”, perchè sempre più consumatori abbandonano i contanti.

Le discussioni su un euro digitale sono emerse sulla scia dei piani di Facebook per avere Libra, la propria valuta digitale.

Tuttavia, l’effettiva implementazione della valuta garantita dalla banca centrale potrebbe richiedere altri due anni oltre alla fase di progettazione e indagine. (Futuroprossimo)

Su altre testate

La Banca centrale europea ha lanciato un progetto di “investigazione” sull’euro digitale della durata di 24 mesi che potrebbe preludere a una sua eventuale introduzione. Anticiparla sui tempi di introduzione, per la Bce o per la Fed, sarebbe tecnicamente impossibile: si prevede che lo yuan digitale potrebbe essere ufficialmente lanciato sin dall’anno prossimo, in occasione delle olimpiadi invernali di Pechino (Wall Street Italia)

Il corposo piano d’azione pluriennale per l’integrazione di considerazioni sul cambiamento climatico è naturalmente una novità per la politica monetaria. Questi i principali punti emersi dalla revisione della strategia della politica monetaria della BCE:. (lamiafinanza)

A ribadirlo Adnkronos. L'uso del Green pass, come vincolo per l'accesso a un ventaglio di attività, "è una via obbligata, perché i 25-30 milioni di italiani che alla fine hanno deciso di vaccinarsi hanno tutto il diritto di godere appieno dei benefici di questa scelta. (Yahoo Finanza)

"In ogni caso - conclude Panetta - un euro digitale andrebbe a integrare il contante, non a sostituirlo" Bce: Panetta, da Consiglio direttivo via libera a istruttoria progetto euro digitale (RCO). (Il Sole 24 ORE)

Prima ancora, sarà la risposta all’emissione di altre valute digitali aventi corso legale quale quella, per la cui emissione sono in fase avanzata i lavori, che intendono emettere il Governo e la Banca popolare cinesi. (Il Riformista)

Benché la responsabilità di intervenire ricada principalmente sui governi e sui Parlamenti, la Banca Centrale Europea riconosce la necessità di integrare considerazioni relative al clima nelle proprie politiche monetarie». (Buongiorno Slovacchia)