Sotto il pelo dell'acqua
contro il sonar trainato da una fregata britannica - 20 milioni di sterline di danni - nell'ambito del conflitto non dichiarato sui cavi sottomarini nei mari del Nord Europa.
O è il solito teatrino politico del digrignare i denti, secondo una formula con la quale spesso si consola la sballottata opinione pubblica?
In dicembre un sottomarino russo con "atteggiamento aggressivo" ha sbattuto (intenzionalmente?)
"La Russia è un Paese che ama la pace, ma non abbiamo bisogno della pace a ogni costo", ha replicato per rallegrare l'atmosfera l'inviato di Mosca, Aleksandr Lukashevich. (il Resto del Carlino)
Su altri giornali
Proseguono gli incontri in diverse città europee tra Mosca e NATO circa la questione ucraina. Forse più che l’Ucraina sarà proprio quest’ultima la “zona calda” del futuro, in cui si giocheranno i destini europei (2duerighe)
Ucraina, tensioni internazionali e negoziati complessi fanno pensare alla possibilità di un conflitto come mai era successo negli ultimi 30 anni. Ucraina a rischio conflitto, le parole di Rau. “Dobbiamo lavorare immediatamente a garanzie di sicurezza per la regione. (Tag24 - Radio Cusano Campus)
Questo l’allarme lanciato a Vienna dal ministro degli Esteri polacco Zbigniew Rau, nel suo discorso d’inaugurazione della presidenza polacca del Consiglio Permanente dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. (T-mag)
Questo l'allarme lanciato a Vienna dal ministro degli affari esteri polacco Zbigniew Rau, nel suo discorso d'inaugurazione della presidenza polacca del Consiglio Permanente dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Tiscali.it)
Secondo Rau, l'Osce, un forum multilaterale per la sicurezza composto da 57 Stati e nato durante la guerra fredda, «è la piattaforma giusta per discutere di sicurezza globale da Vancouver a Vladivostok e può contribuire a mitigare le controversie esistenti» «Da diverse settimane affrontiamo il rischio di una forte escalation nell'Europa orientale. (Bluewin)
Dobbiamo lavorare immediatamente a garanzie di sicurezza per la regione» ha aggiunto Rau deplorando il ritorno della retorica delle «sfere di influenza». (Bluewin)
