“Meglio vietare AstraZeneca a tutti”, così Cavaleri di EMA

BlogSicilia.it ECONOMIA

«Ha dato meno problemi di AstraZeneca, anche se è stato usato poco.

Adesso che ci sono meno contagi e più vaccini non è meglio usare altro?

È chiaro che una volta migliorato lo scenario alcuni Paesi avrebbero potuto usare prima i vaccini a mRna», ha aggiunto Cavaleri.

Con una dose risulta utile per alcune categorie difficili da raggiungere, ma resta ad adenovirus ed è preferibile riservarlo agli over 60»

Quindi, gli Open day di AstraZeneca non li avete visti di buon occhio?

(BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altre fonti

Tuttavia, "vietare AstraZeneca anche agli over 60 è un'opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna". Cavaleri invita dunque alla cautela sul monodose Johnson & Johnson: "Ha dato meno problemi di AstraZeneca, anche se è stato usato poco. (Quotidiano Sanità)

Gli incidenti però sono stati rarissimi e dopo la prima dose. Marco Cavaleri, presidente della task force sui vaccini dell'Ema, l'autorità europea basata ad Amsterdam, ha messo in guardia rispetto all'utilizzo del vaccino Astrazeneca (ParmaToday)

Si tratta di un vaccino ad adenovirus, di cui non sappiamo quale sarà il futuro, anche se come Ema ci baseremo solo sul rapporto rischi-benefici per l’approvazione» Un’altra restrizione riguarda non ridare AstraZeneca se dopo la prima dose ha causato trombosi». (Il Piccolo)

“Sì”, sarebbe meglio vietare il vaccino AstraZeneca anche agli over 60, “ed è un’opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna. (La Pressa)

“Sì”, sarebbe meglio vietare il vaccino AstraZeneca anche agli over 60, “ed è un’opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna. (LA NOTIZIA)

Cavaleri dell'Ema: "Meglio vietare AstraZeneca a tutti". Sarebbe però meglio vietare AstraZeneca anche agli over 60, sostiene l'esperto, "ed è un'opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna. (AvellinoToday)