'Bella ciao' è diventato il canto di libertà delle donne afghane.
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Decine di donne afghane hanno aderito a una protesta online contro la recente legge voluta dai talebani che proibisce alle donne di parlare in pubblico: si filmano mentre cantano,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altre testate
Cercateli in rete, durano pochi secondi ma contengono i secoli. I secoli della sottomissione e anche della sopravvivenza, dell’ordine pa… (la Repubblica)
Decine di donne afghane hanno aderito a una protesta online contro la legge che proibisce alle donne di parlare in pubblico e ovviamente di fare musica. La novità maggiore della legge, che riporta ai tempi in cui la musica nel Paese era vietata proprio per volere dei Taliban, rigurda proprio la voce della donna che è considerata intima e quindi non deve essere sentita: né canto, né recitazione o lettura ad alta voce in pubblico. (Il Fatto Quotidiano)
Decine di donne afghane hanno aderito a una protesta online contro la recente legge voluta dai talebani che proibisce alle donne di parlare in pubblico: si filmano mentre cantano, mostrando solo una piccola parte del loro volto. (Corriere TV)
Dopo aver vietato di mostrare il volto, ora i talebani vogliono toglier loro anche la voce. L’accanimento del governo di Kabul contro le donne continua e passo dopo passo sta rendendo sempre più difficile la loro esistenza privata e pubblica. (la Repubblica)
Le forze di sicurezza durante una parata militare per celebrare il terzo anniversario della presa di potere dei Talebani. Il 14 agosto 2024 a Bagram, Afghanistan. KEYSTONE L'isolamento politico dei Talebani da parte della comunità internazionale è stato un fallimento. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
“Pochi anni dopo il matrimonio, mi sono ammalata e mio marito è emigrato, lasciandomi sola. Gulalay aveva 14 anni quando è entrato in vigore il divieto di frequentare la scuola secondaria. (UNICEF Italia)