Mafia nigeriana, decine di arresti in Italia e all'estero

La Repubblica INTERNO

Gli indagati rispondono di associazione per delinquere, tratta, riduzione in schiavitù, estorsione, rapina, lesioni, violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione.

Arresti in Italia e all'estero nei confronti di due clan mafiosi nigeriani sono in corso da parte della Polizia su disposizione della magistratura barese.

Una trentina le misure cautelari eseguite in Puglia, Sicilia, Campania, Calabria, Lazio, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Veneto e all'estero, in Germania, Francia, Olanda e Malta (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Mafia nigeriana, la regola delle "Tre D": arresti a Bari. EMBED. . . C'era la regola delle 'Tre D', donne-denaro-droga, alla base dell'attività delle gang mafiose nigeriane, i Supreme Vikings Confraternity e i Supreme Eiye Confraternity, meglio noto come «Rossi» e «Blu», sgominate dalla Dda di Bari. (Il Messaggero)

Il nome dell'operazione viene dai giardini di piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria, noto luogo di spaccio in città. Pendolari della mafia nigeriana a Trento per spacciare, con incassi che potevano arrivare a 8.000 euro ed una rete di contatti che assicurava un flusso continuo di clienti. (Trento Today)

L’indagine è stata avviata dalla Squadra mobile di Bari, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e l’ausilio della Divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ed è coordinata dalla Dda di Bari. (ReteAbruzzo.com)

L'arresto fa parte di un'operazione più complessa che ha visto in manette altre 31 persone in Italia e all'estero. Gli agenti della squadra Mobile di Ancona, coordinati dal capo Carlo Pinto, hanno arrestato Mafia nigeriana, una arresto ad Ancona. (AnconaToday)

Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa finalizzata alla riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, estorsione, rapina, lesioni e violenza sessuale. Le indagini della Squadra Mobile di Bari sono iniziate nel 2016 in seguito alle denunce presentate da due cittadini nigeriani ospiti del Centro accoglienza richiedenti asilo del capoluogo pugliese. (Vivere Ancona)

Dall'alba di martedì 3 novembre è in corso una maxioperazione della Polizia di Stato coordinata dalla Procura di Trento al termine di indagini che hanno portato gli inquirenti a sgominare un vasto traffico di stupefacenti. (VicenzaToday)