Le macerie di ottobre | l' incubo di dem e 5 Stelle

Zazoom Blog INTERNO

Lo spiega Enrico Letta: «Nei Comuni è difficile fare le cose insieme

Se i risultati elettorali saranno al di sotto delle attese allora altre cose .Insomma, il 'non detto' di questi giorni è che sia i nuovi 5Stelle che dalle parti del Nazareno temono addi ritrovarsi in mezzo alleLetta evidenzia i punti critici che mettono in discussione l’alleanza tra Pd e M5s in vista delle elezioni amministrative . (Zazoom Blog)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Letta glissa sul punto, si limita appunto a sottolineare la necessità di superare le rivalità che hanno segnato il centrosinistra in passato. Con «Elly» e «Giuseppe» questa stima reciproca c'è, assicura, «possiamo prenderci per mano» (DiariodelWeb.it)

Insomma, chi alla fine del primo turno starà avanti avrà anche i voti dell'alleato che è rimasto indietro». Insomma, il «non detto» di questi giorni è che sia i nuovi 5Stelle che dalle parti del Nazareno temono ad ottobre di ritrovarsi in mezzo alle macerie (Italia Oggi)

Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, ai microfoni di ‘Rete Veneta’. Ma se stai fuori dal governo come la Meloni, puoi solo protestare”, ha concluso Salvini (LaPresse)

Qui si andrà ognuno per conto proprio, con la speranza di stringere un’alleanza quando ci sarà il ballottaggio. Il Pd come prima forza a mediare, e al Centro magari l’Azione di Calenda che potrebbe creare interesse e attrarre ciò che resterà di Forza Italia e del campo liberale, riformista e moderato (Dire)

Riposizionarsi in politica, si sa, costa fatica, richiede spalle molto larghe e soprattutto una credibilità che va trattata con cura. Quello è stato il punto più alto (o più basso, a seconda dei punti di vista) della piena condivisione della linea leghista. (Il Riformista)

«Oggi molti teorizzano un fronte ‘ampio e competitivo’, di sapore progressista, di cui dovrebbero essere assi portanti il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle. Su questo punto, quello della collocazione politica, Conte ha garantito che il M5S conserverà la sua vocazione «trasversale e popolare». (Il Manifesto)