Pagamenti elettronici, Patuelli all’attacco: «In Italia abbiamo due prezzi, uno con l’Iva e uno senza»

Corriere della Sera ECONOMIA

Per stimolare i pagamenti elettronici conviene allora ribaltare il ragionamento.

Trend Pagamenti, solo un «millennial» europeo su quattro usa contanti di Redazione Economia. Per Patuelli il valore dell’1% serve a remunerare una filiera variegata.

In Italia abbiamo due prezzi: uno con l’Iva e uno senza», scandisce Antonio Patuelli nella sala stampa.

Patuelli va dritto al punto della questione smontando la tesi dei commercianti che sostengono come incida molto il peso delle commissioni imposte dalle banche. (Corriere della Sera)

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Lo ha detto il presidente dell’Abi Antonio Patuelli, nel corso di un seminario che si è svolto nel fine settimana a Ravenna. Insediandosi quindi in fase avanzata dei tempi di stesura e approvazione del bilancio, il governo è stato costretto ad un’azione più problematica. (Vivi Enna)

Riguardo alle crisi attraversate dai maggiori gruppi, Patuelli ravvisa che "sulla base degli indicatori forniti dagli organi di vigilanza, la situazione più difficile sembra alle spalle". Quanto al sistema cooperativo, la decisione riguardo agli accorpamenti spetta agli azionisti e alla volontà dei consigli di amministrazione in stato di salute ordinaria per gli istituti". (La Nazione)

Continuano ad esserci avanzi primari cospicui dei pagamenti degli interessi e un saldo di bilancio in deficit senza sostanziali inversioni di tendenza". Entrando invece piu' nello specifico della manovra, Patuelli ha detto che "nelle misure pro fiducia le cose vanno un po' meglio che in passato, anche se rappresentano ancora una parte minoritaria della legge di bilancio". (Quotidianodiragusa.it)

L'ammontare medio è di 59 euro, nell'area euro è di 42 euro. Secondo l'Abi, per raggiungere le 117 operazioni con carta pro-capite dell'area euro, basterebbe incrementare di solo 3 operazioni al giorno lavorativo per ciascun terminale Pos. (Italia Oggi)

Entrando invece piu’ nello specifico della manovra, Patuelli ha detto che “nelle misure pro fiducia le cose vanno un po’ meglio che in passato, anche se rappresentano ancora una parte minoritaria della legge di bilancio”. (Sicilianews24)

“Se tutto il resto è paralizzato, si paralizzerà anche la crescita dell’unione bancaria”, ha affermato Patuelli. La frenata dell’economia potrebbe avere anche conseguenze sul percorso di riduzione dei crediti deteriorati (NPL) da parte delle banche – ha aggiunto – anche se l’impatto appare limitato. (QuiFinanza)