Nanotech sviluppa una nuova batteria agli ioni di litio ignifuga, a base di grafene

Per dimostrare l'efficacia della sua batteria, Nanotech ha eseguito una serie di test che dimostrano una maggiore stabilità termica ed un rischio di incendio praticamente nullo.

Nel video, la batteria standard agli ioni di litio prende fuoco istantaneamente quando portata a 180 gradi Celsius, la batteria al grafene rimane illesa

Nanotech è stata in grado di realizzare degli elettrodi di grafene, ovvero il terminale positivo (catodo) e quello negativo (anodo) della batteria. (HDblog)

Ne parlano anche altre fonti

Da una parte Crédit Agricole e dall’altra LeasysGO!, il car sharingfree floating che permette l’utilizzo delle vetture all’interno delle aree di copertura cittadina senza restrizioni Crédit Agricole Italia e Leasys Rent. (Sardegna Reporter)

Se la soluzione si dimostrerà valida, auto elettriche, monopattini, scooter, hoverboard e altri veicoli a zero emissioni potrebbero quintuplicare la loro autonomia Una nuova promessa per il futuro della mobilità sostenibile arriva dall’Università del Michigan. (TuttoTech.net)

La durata del ciclo di questo tipo di batteria, ovvero il numero di volte in cui può essere caricata, è insufficiente per l’uso commerciale dei veicoli elettrici, nonostante i vantaggi in termini di capacità. (Tecno Android)

Per cercare di porre rimedio alla cosa, la startup Nanotech Energy con sede a Los Angeles si è adoperata nel realizzare degli elettrodi di grafene, con cui ha sviluppato una nuova batteria agli ioni di litio ignifuga. (Punto Informatico)

La svolta chiave è stata consentire al materiale gommoso di assumere una particolare struttura. ricercatori del Georgia Institute of Technology potrebbero aver trovato un'alternativa promettente e più efficiente alle tradizionali batterie agli ioni di litio, utilizzando un materiale assai comune: la gomma. (AGI - Agenzia Italia)

Imitando i pori nelle membrane biologiche, i ricercatori dell’UM hanno aggiunto una carica elettrica ai pori della membrana della batteria. Inoltre, i dendriti appuntiti che crescono dall’elettrodo al litio non possono cortocircuitare la batteria perforando la membrana e raggiungendo l’elettrodo di zolfo. (Barlettaweb.com)