Anche l'Italia in rete europea test clinici contro varianti

Il Messaggero ESTERI

Vaccelerate è stato lanciato oggi come parte del piano contro le varianti della Commissione europea per garantire una rete di siti di sperimentazione dei vaccini (di solito ospedali) subito disponibili in tutta Europa.

Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 16:26

Il network coprirà sperimentazioni cliniche di candidati vaccini nuovi o adattati alle nuove varianti.

Oltre all'Italia ne fanno parte Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lituania, Olanda, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna e Svezia (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

Alcune regioni del centro Italia come Abruzzo e Molise stanno sperimentando l'effetto della variante, con un aumento improvviso dei contagi e delle ospedalizzazioni. Nonostante il prolungamento delle misure di contenimento, però, i casi non accennano a diminuire e si attestano ancora a 60 casi ogni 100 mila abitanti. (Rai News)

Abbiamo perso oltre 300 medici dall’inizio della pandemia. I medici continuano a morire ancora oggi e la seconda ondata non è stata meno violenta. (Il Sole 24 ORE)

L'Italia fa parte del "Vaccelerate", il network di sedici Paesi Ue e cinque non Ue cui Israele e Svizzera, per i test clinici sui vaccini anti-Covid. Il network coprirà sperimentazioni cliniche di candidati vaccini nuovi o adattati alle nuove varianti. (Il Messaggero)

ITALIA MAGLIA NERA IN EUROPA PER NUMERO DI GIOVANI LAUREATI. Se oggi l’Italia è maglia nera in Europa per numero di giovani laureati, è anche per la penuria di percorsi professionalizzanti come questi. (Oggi Scuola)