Dall'EMA Nuovi dubbi su AstraZeneca, Cavaleri: "difficile escludere un nesso con le trombosi"

InSanitas.it INTERNO

Per ora l’analisi condotta da Ema sul vaccino Oxford AstraZeneca ha rassicurato sul fatto che non causi un aumento della frequenza di tromboembolia, aspettiamo ulteriori analisi.

Già oggi i tecnici dell’Autorità europea del farmaco si riuniranno per decidere come stilare una “raccomandazione aggiornata” sul vaccino AstraZeneca.

Se confermata, l’osservazione potrebbe guidare la diagnosi e la terapia di questi, pur molto rari, eventi avversi. (InSanitas.it)

Ne parlano anche altre testate

Con AstraZeneca in Europa su 9,2 milioni di vaccinati ci sono stati 62 casi con 14 morti. Anche l’Agenzia europea per i medicinali (Ema) che si riunisce oggi fino a venerdì è ormai incline a riconoscere che il problema è legato al vaccino di AstraZeneca. (La Repubblica)

Il Regno Unito – che non dipende da Ema dopo la Brexit – tre giorni fa ha confermato di avere verificato 30 casi di coaguli del sangue su un totale di 18 milioni di iniezioni. Le ultime indagini scientifiche sembrano infatti avere evidenziato un nesso tra l’inoculazione del vaccino e i rarissimi casi di trombosi, soprattutto su donne di età inferiore ai 60 anni. (QuiFinanza)

Per ora l’analisi condotta da Ema sul vaccino Oxford AstraZeneca ha rassicurato sul fatto che non causi un aumento della frequenza di tromboembolia, aspettiamo ulteriori analisi. Sono quasi 9 milioni ad oggi le dosi inoculate del vaccino della casa farmaceutica statuinitense , pari al 96% di quelle disponibili. (Il Giorno)

Lo ha affermato a Radio 24 il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, precisando tuttavia che "questo è successo anche per tanti altri famaci" e che nel caso di AstraZeneca il vaccino è stato utilizzato "in un numero estremamente alto di soggetti, mentre gli eventi trombotici rari segnalati sono pochissimi". (Primocanale)

I numeri a oggi. Secondo i dati resi noti dall’Ema mercoledì 31 marzo, finora sono stati registrati 62 casi di trombosi venosa cerebrale nel mondo. Al contrario, si potrebbero calcolare rischi e benefici per ogni categoria: «Le giovani donne, spesso protagoniste dei casi di trombosi, patiscono meno l’effetto del Covid (Open)

"Per maggiore precauzione" AstraZeneca, Sileri: "Possibile che Ema limiti uso per certe categorie" Nel pomeriggio riunione Aifa-ministero della Salute su indicazioni uso. Dunque servirà un lavoro molto meticoloso per capire se il rapporto rischi benefici è a favore del vaccino per tutte le età" (Rai News)