Agenda Meloni. Tanti saluti a Orbán e Trump (di G

L'HuffPost ESTERI

Qualche nome: il guru Steve Bannon; Nigel Farage, primo sostenitore della Brexit; Eduardo Bolsonaro, deputato federale brasiliano e figlio del presidente Jair; JD Vance, prima imprenditore e scrittore, apprezzatissimo soprattutto dal mondo progressista il suo libro Elegia americana, oggi candidato trumpiano per il Senato in Ohio; Sean Hannity, trumpianissimo anchorman di Fox News

In mezzo hanno sfilato e sfileranno tanti suoi fedelissimi. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

Alcuni repubblicani credono che Trump possa scongiurare alcuni elettori moderati e mobilitare gli elettori democratici che non lo rivogliono presidente Gli Stati Uniti vengono invasi e le truppe devono essere mobilitate per difendere il confine meridionale. (Nanopress)

Trump ha elogiato Orban, che è stato primo ministro per 12 anni, dopo il loro incontro di questa settimana in Florida. Il suo invito al CPAC riflette il crescente abbraccio dei conservatori al leader ungherese il cui paese ha un governo a partito unico. (Nanopress)

“Ripristinare i valori cristiani e combattere la teoria gender”. La folla, a Dallas, è quella delle grandi occasioni. (Luce)

In preparazione all’evento – che ogni anno segna l’orizzonte dei temi e delle candidature in vista delle presidenziali – Orban ha incontrato Donald Trump nel golf club di proprietà dell’ex presidente in New Jersey. (Open)

Il padre è uomo, la madre è donna, non abbiamo bisogno di genders, ma di rangers”. Viktor Orban ha aperto la conferenza organizzata da Donald Trump a Dallas, in Texas, la Conservative Political Action Conference. (Il Fatto Quotidiano)

Credit video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev. Continua a leggere su Open. Leggi anche: «Meno drag queen e più Chuck Norris», è stato lo slogan ripetuto dal palco. (Open)