VINO, A DISPOSIZIONE DELLE AZIENDE 2,2 MILIONI DI EURO PER INVESTIMENTI SU STRUTTURE, E-COMMERCE E MACCHINARI

MI-LORENTEGGIO.COM. INTERNO

Saranno messi a disposizione delle aziende vitivinicole della Lombardia 2,2 milioni di euro per aumentare la competitività migliorando il rendimento globale dell’impresa (compresa l’efficienza energetica e i trattamenti sostenibili) e finanziare progetti di adeguamento alle richieste di mercato.

La Lombardia conta 3.022 aziende vitivinicole

“Il vino lombardo – ha dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi – sta crescendo, nei numeri e nella qualità. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La notizia riportata su altri media

Nella vita di tutti i giorni, era una tranquilla madre di famiglia ma dietro quell’apparente normalità si nascondeva un’esperta hacker: la 40enne era una ingegnere informatico con la passione per il crimine e le criptovalute. (Genova24.it)

I traffici illeciti della donna, terminale ligure di un’associazione a delinquere dedita alle frodi informatiche e al riciclaggio, non sono sfuggiti agli esperti della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Genova che, al termine di un'attenta e complessa indagine, l’hanno arrestata. (Prima il Levante)

Ma anche hacker insospettabile, capace di mettere da parte un gruzzolo di 600 mila euro reinvestito nelle criptovalute del dark web. Le figlie piccole adesso sono in un centro protetto. Distinta, affabile, sempre sorridente, vestita con eleganza. (Corriere della Sera)

Nel corso della perquisizione domiciliare, gli investigatori hanno anche sequestrato numerosi Pos e centinaia di carte di credito appositamente attivate per riciclare i proventi derivanti da truffe e frodi informatiche I proventi erano poi riciclati tramite acquisti di criptovalute presso numerosi exchange internazionali. (Liberoquotidiano.it)

Arrestata dalla Polizia Postale una 40enne russa, terminale ligure di un’associazione a delinquere dedita alle frodi informatiche e al riciclaggio. La Polizia Postale, coordinata dalla Procura presso il Tribunale di Genova, ha arrestato una 40enne russa, originaria della Siberia ma da anni residente nel capoluogo ligure, in quanto appartenente a un'organizzazione transnazionale dedita alle frodi informatiche, alla ricettazione e al riciclaggio. (GenovaToday)

Esperta nel creare nuove identità, ritirava presso punti di recapito sempre diversi della provincia di Genova, gli oggetti che acquistava sui portali di e-commerce utilizzando fondi, carte di credito e conti bancari di ignari malcapitati. (Il Messaggero)