Residente rimprovera due persone che scaricano calcinacci in strada: picchiato con calci e pugni

È quanto successo domenica sera al Trullo, all'altezza via Pitigliano.

I fatti si sono consumati domenica sera al Trullo.

Dopo averli rimproverati e aver fotografato la loro auto, i due "zozzoni" lo hanno aggredito con calci e pugni, strappandogli il cellulare di mano e gettandolo dalla macchina in fuga

La vittima, un residente in zona, è dovuto ricorrere alle cure dei medici del San Camillo di Roma e se la caverà in 5 giorni. (RomaToday)

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Peraltro, le botte e le offese ai bambini, stando all'indagine dei carabinieri, erano all'ordine del giorno. Per questi metodi violenti una maestra di 59 anni di una scuola dell'infanzia della provincia di Monza è stata quindi interdetta per un anno dall'esercizio della professione. (Liberoquotidiano.it)

È stato rintracciato poco dopo in un parco, identificato e denunciato. Un tunisino di 45 anni ha raggiunto l’abitazione della ex moglie, cercando di entrare. (Gazzetta di Modena)

Gli altri due lo hanno immediatamente aggredito, gli hanno strappato lo smartphone dalla mano. A cura di Enrico Tata. Foto di repertorio. "Non buttate i calcinacci in strada! (Fanpage.it)

Ricostruita la dinamica di quanto già avvenuto, i carabinieri hanno rintracciato il trentaquattrenne trovato in possesso del laccio. A chiamare i carabinieri è stata la donna: ha raccontato in lacrime la grave situazione temendo le eventuali reazioni dell’ex compagno. (YouTG.net)

La richiesta di aiuto della donna è arrivata nel primo pomeriggio di sabato, ma la chiamata si è interrotta bruscamente. L'ha presa a calci e pugni sulla pancia, pur sapendo che lei è incinta. (La Repubblica)

Mercoledì 15 Settembre 2021, 08:21 - Ultimo aggiornamento: 08:23. Ha visto due uomini scendere dalla macchina e scaricare calcinacci in strada. Solidarietà al cittadino picchiato con calci e pugni per aver rimproverato due zozzoni che scaricavano rifiuti in strada (ilmessaggero.it)