"Portateci da Landini o lo andiamo a prendere noi"

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Al fine di raggiungere lo scopo i manifestanti ponevano in essere atti di violenza e aggressione nei confronti degli agenti di polizia".

È questo il caso del video postato su Fb da Biagio Passaro mentre si vantava insieme ad altri di essere entrati nella sede della Cgil".

Il dettaglio emerge dalla richiesta di convalida dell'arresto di 9 pagine avanzata dalla procura di Roma.

"Si è trattato di atti posti in essere da un vastissimo numero di persone e protrattesi per un notevole asso temporale

avanti alla sede della Cgil in Corso d'Italia, a Roma, dopo aver sfondato la prima linea difensiva delle forze dell'ordine, il leader romano di Forza Nuova Giuliano Castellino, parlando con un poliziotto, ha affermato: "Portateci da Landini o lo andiamo a prendere noi". (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nella richiesta viene ricostruito, inoltre, che “giunti presso la sede della Cgil, Castellino si rivolgeva ad un funzionario di polizia posto a protezione della sede, dicendogli: ’lasciatece passà, dovemo entrà’. (Adnkronos)

Marturano. «Ma la gravità delle sue parole – prosegue il segretario della Cgil – a maggior ragione perché esternate dopo quel che è successo sabato scorso, con la devastazione squadrista della nostra sede nazionale a Roma, ci impongono di non lasciar correre. (PadovaOggi)

Guido Tirelli, coordinatore PD della Montagna di Reggio Emilia, afferma: "L'attacco squadrista dei fascisti che hanno devastato la sede della Cgil a Roma ha turbato l'intero paese. (Redacon)

A tutti e sei sono contestati i reati di resistenza e minaccia pluriaggravata a pubblico ufficiale in concorso e devastazione. Secondo quanto contenuto nel documento, gli agenti di polizia sarebbero stati attaccati con bastoni e spranghe di ferro (Domani)

I magistrati poi aggiungono che «giunti presso la sede della Cgil, Castellino si rivolgeva ad un funzionario di polizia posto a protezione della sede, dicendogli: "Lasciatece passà, dovemo entrà". Al fine di raggiungere lo scopo i manifestanti ponevano in essere atti di violenza e aggressione nei confronti degli agenti di polizia» (ilmattino.it)

Intanto le indagini su quanto accaduto sabato scorso a Roma proseguono e cresce anche il numero degli indagati (oltre i 13 arresti compiuti nell’immediatezza). Ieri si era appresa la notizia di altri indagati per gli scontri a Roma e altre città sempre durante le manifestazioni contro l’obbligo del Green Pass. (LA NOTIZIA)