In un meteorite rinvenuta la più antica polvere di stelle mai trovata

Nascono quando i frammenti di polvere e gas che fluttuano nello spazio si riscaldano, bruciano per un tempo lunghissimo, da alcune milioni fino a miliardi di anni e poi muoiono.

Quando muoiono, poi, rilasciano nello spazio alcune particelle e quei frammenti di polvere di stelle alla fine formano nuove stelle, insieme a nuovi pianeti e lune, nonché meteoriti.

Si tratta di elementi più vecchi del Sole, che ha 4,6 miliardi di anni, e della Terra, che ne ha 4,5.

Sebbene possano sembrare elementi fissi all’occhio umano, si legge sul sito dell’ateneo americano, le stelle vivono nel corso delle loro vite alcuni cicli. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Il meteorite deriva probabilmente dalla parte più esterna ed esposta del masso celeste originario. In un secondo tempo l'asteroide sarebbe migrato più vicino al Sole, dove il ghiaccio più esterno avrebbe iniziato a sciogliersi, lasciando dietro di sé minuscoli buchi fossili. (Focus)

Un meteorite schiantatosi nell’Australia sud-orientale nel 1969 conteneva il materiale più antico mai rinvenuto sulla Terra, ossia la cosiddetta “polvere di stelle“, sostanza che si ritiene sia precedente alla formazione del nostro sistema solare, sostengono gli scienziati. (FocusTECH)

Così i ricercatori l'hanno cercato nel sottosuolo, concentrandosi su una regione del Laos meridionale chiamata Altopiano di Bolaven, dove si trova un letto di lava generato da antiche eruzioni vulcaniche avvenute tra 51.000 e 780.000 anni fa. (Giornale di Sicilia)

È questa la sensazionale scoperta effettuata da un gruppo di ricercatori dell'Università di Chicago, che studiando un meteorite caduto sul nostro pianeta 50 anni fa vi hanno rinvenuto dei rarissimi cristalli presolari. (HDblog)

Il ghiaccio risale a circa 4,6 miliardi di anni fa ed è antico quasi quanto il Sistema Solare. I risultati dello studio, inoltre, suggeriscono che il meteorite potrebbe provenire da una regione esterna al Sistema Solare. (Sky Tg24 )

Tuttavia gli zuccheri mancavano all’elenco nonostante possano essere considerati uno dei principali elementi costitutivi della vita, come spiega lo stesso Furukawa. Già in passato altri elementi costitutivi che possono essere considerati alla base della vita sono stati trovati in oggetti provenienti dallo spazio, perlopiù meteoriti ed asteroidi, come amminoacidi o nucleobasi. (Notizie scientifiche.it)