Iveco, governo in pressing. E i camion restano italiani

il Giornale ECONOMIA

E fino all'ultimo, cioè a ieri mattina, il golden power sarebbe stato a un passo dall'attivazione, per salvaguardare quella che viene considerata una società operante in un settore di interesse nazionale.

Del resto, il ministro leghista aveva promesso che questo, «tutelare la produzione strategica italiana», sarebbe stato il suo impegno all'interno del governo.

Sarebbero stati i contatti costanti di Giorgetti con i vertici di Exor a dissuadere il gruppo dalla prosecuzione dell'operazione. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Troppo bassa, secondo Cnh Industrial (la società di casa Exor che controlla il 100% di Iveco), la valutazione di quasi 3,5 miliardi, peraltro in aumento rispetto ai 3 messi sul piatto inizialmente. Iveco è attiva nel settore della difesa, circostanza che ha fatto sollevare negli scorsi mesi più di un dubbio sull’opportunità della cessione. (Il Primato Nazionale)

Cnh Industrial, società della galassia Exor, non cederà Iveco alla cinese Faw Jiefang. La trattativa si è interrotta e la decisione è stata accolta con favore dal ministero dello Sviluppo economico. (Sputnik Italia)

Un anno fa abbiamo firmato un piano industriale in sede governativa, ora è indispensabile una verifica puntuale su stabilimenti, occupazione e prospettive future" afferma Ferdinando Uliano, Segretario nazionale Fim Cisl. (TorinOggi.it)

Guardando alla Cina, assistiamo a situazioni in varie parti del mondo in cui la potenza economica di questo Paese sbaraglia il sistema locale. Per Gianandrea Ferrajoli, presidente di Federauto Trucks, «i piani strategici di Iveco restano convincenti e molto ben posizionati sul percorso green intrapreso» (ilGiornale.it)

Ciò di cui abbiamo bisogno nel mondo di oggi è la giustizia, non l’egemonia. Non dobbiamo lasciare che le regole stabilite da uno o pochi Paesi siano imposte ad altri, né permettere che l’unilateralismo perseguito da alcuni Paesi dia il ritmo al mondo intero. (LaPresse)

La trattativa per la cessione dei veicoli pesanti alla società cinese Faw Jiefang, da parte di Cnh Industrial, è saltata. Iveco resta in Italia: il comunicato del gruppo Cnh. Anche se per ora Iveco rimane italiano la Cnh Industrial ha annunciato di volere continuare i piani di spin-off del marchio di camion e furgoni e di una parte dei motori della Fpt Industrial nella prima parte del 2022 (QuiFinanza)