Possibile la fruizione di permessi per la somministrazione del vaccino anti Covid-19

PolNews SALUTE

Questo articolo è stato letto 1 volte. Ricerca. . Possibile la fruizione di permessi per la somministrazione del vaccino anti Covid-19. Pubblichiamo il parere del Dipartimento della Funzione Pubblica sul titolo giustificativo dell’assenza dal servizio per somministrazione del vaccino anti Covid-19.

I dipendenti appartenenti ad altri diversi comparti, che aderiscano al programma di vaccinazione regionale e che si assentino dal lavoro per la somministrazione, possono fruire di permessi personali o di altri istituti previsti dai CCNL di riferimento. (PolNews)

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Conseguentemente, sono in aumento anche i casi asintomatici, più frequenti tra i giovani. L’infettivologo del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha condiviso su Facebook un articolo del Corriere della Sera, a corredo del quale ha commentato: “I pochi ricoverati gravi che abbiamo in ospedale oggi in tutta Italia sono quasi totalmente non vaccinati”. (Impronta Unika)

Le prime tappe saranno a Nettuno il 18 luglio, Velletri il 20 luglio Non è necessaria alcuna prenotazione: tutti i cittadini maggiorenni potranno presentarsi in Piazza Frasconi tra le 16.30 e le 21.30 portando con sé la tessera sanitaria o il codice STP/ENI per ricevere il vaccino monodose Johnson&Johnson. (Castelli Notizie)

Il 30 luglio, Municipio 3: via Boscovich 42 e via Crescenzago 56 Il 29 luglio, Municipio 6: via Boffalora 116 e via dei Narcisi 3. (IL GIORNO)

Nello specifico, secondo il Report Vaccini Anti Covid-19, l’ultimo dato (aggiornato al 16/07/2021) è pari a 59.966.908 somministrazioni e 25.792.725 sono le persone vaccinate. Si parla di una percentuale che fa ben sperare, si sfiora quasi il 50%: 47,76% della popolazione over 12, infatti, ha completato il ciclo vaccinale. (NewSicilia)

I dati a disposizione indicano anche che, nella maggior parte dei casi, la miocardite e la pericardite sono lievi. Uno degli studi più completi sugli effetti del Covid nei minori di 18 anni è stato pubblicato all’inizio di luglio sulla rivista Public Health England . (Sky Tg24 )

«L’età mediana dei contagiati - spiega Silvio Brusaferro, presidente Iss - è di 28 anni e stiamo toccando un picco più basso anche rispetto alla scorsa estate». Le quasi 26 milioni di doppie dosi somministrate in Italia stanno cambiando il profilo dei contagi nella Penisola. (Quotidiano di Puglia)