Incendi a L'Aquila, il Comune chiede lo stato di emergenza

Il Capoluogo INTERNO

La deliberazione è stata inoltrata alla Regione Abruzzo, perché provveda a sostenere la richieste dell’ente al Governo ai fini dell’emanazione del provvedimento di stato di emergenza.

Inoltre i danni rilevanti del patrimonio boschivo ricadono parzialmente all’interno del perimetro del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga”.

Ma è altrettanto vero che i costi che si debbono sostenere per rendere possibile queste operazioni sono elevatissimi e la nostra Protezione civile, insieme con quella della Regione, provvederà a stimarli. (Il Capoluogo)

La notizia riportata su altre testate

Non sono ancora stati spenti gli incendi divampati ad Arischia e nella zona di Cansatessa, entrambi su territorio di montagna. Le fiamme si sono alzate e fatte minacciose su Monte Pettino, arrivando quasi in prossimità delle abitazioni della zona. (Il Capoluogo)

Il comune ha censito tutta la popolazone potenzialmente a rischio, in caso di necessità è pronto a scattare un piano di evacuazioni. Le fiamme hanno ripreso vigore e si sono avvicinate pericolosamente alle abitazioni, a protezione delle quali ci sono squadre di vigili del fuoco e di volontari della Pc. (News Town)

Intanto, però, le centraline Arta che continuano a monitorare la situazione, hanno rilevato benzene anche nella zona di Amiternum e San Gregorio. Anche in questo caso, però, le previsioni non promettono bene, almeno non fino a domani. (Il Capoluogo)

Il sindaco Pierluigi Biondi fa sapere che nell’area del casale Le Marine, a Cansatessa, si sta lavorando a una nuova linea tagliafuoco e alla pulizia del terreno. Impegnati 80 Vigili del fuoco, 12 squadre di Protezione civile per complessive 48 unità e 35 alpini del IX reggimento". (News Town)

Da quattro giorni di incessante lavoro i volontari della Protezione civile e i Vigili del fuoco sono impegnati nello spegnimento degli incendi in Abruzzo, il più grave dei quali è a Pettino, dove le fiamme sono a 200 metri dalle case. (Rete8)

Inoltre i danni rilevanti del patrimonio boschivo ricadono parzialmente all'interno del perimetro del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga". Il nostro obiettivo è avviare un rapido recupero ambientale e riduzione dei conseguenti rischi da dissesto". (Rai News)