Inter, Inzaghi stizzito in conferenza: “Pochi complimenti per noi” | VIDEO

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Pianeta Milan SPORT

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha parlato così al termine della partita di Champions League vinta per 2-1 contro il Feyenoord Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria, 2-1, a 'San Siro' contro il Feyenoord nel ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2024-2025. L'allenatore ha fatto i complimenti ai propri ragazzi per la qualificazione ai quarti di Champions e ha parlato anche della condizione fisica dei suoi giocatori, tra cui Stefan de Vrij e Lautaro Martínez (Pianeta Milan)

Su altri media

Le pagelle di Inzaghi: missione quarti compiuta per l'Inter. ora testa alla super sfida di Bergamo (TUTTO mercato WEB)

Termina 2-1. Thuram l’attore protagonista in campo. (Il Fatto Quotidiano)

Il progetto nerazzurro va avanti e il passaggio ai quarti di Champions League contro il Feyenoord lo conferma: indipendentemente dai trofei, le cose stanno funzionando anche grazie al lavoro costante di chi è in panchina. (Sky Sport)

Inter-Feyenoord di Champions League 2-1, gol di Thuram e Calhanoglu: nerazzurri ai quarti contro il Bayern Monaco

Una vittoria che fa il paio al 2-0 di Rotterdam e che regala ai nerazzurri il passaggio ai quarti di finale dove Lautaro e compagni dovranno vedersela contro l'ostico Bayern Monaco, in un quarto affascinante di pura nobilita calcistica e che rievoca dolci memorie nel popolo interista. (Eurosport IT)

E in effetti, anche per come è arrivato il passaggio del turno, dopo quella League Phase, a molti è venuto naturale normalizzare l’impresa che normale non è, se si allarga il discorso alla storia recente del club. (Fcinternews.it)

Il panorama che la squadra di Inzaghi ha di fronte a sé però non è così diverso: l’avversario ai quarti (andata 8/9 aprile, ritorno 15/16) sarà il Bayern, che all’Inter evoca dolci ricordi di Triplete, ma è il 5° club dal fatturato più alto (l’Inter è il 14°), che è quasi il doppio di quello nerazzurro, come il monte-ingaggi. (Corriere della Sera)