Multe pos, da oggi sanzioni per chi non accetta pagamenti elettronici: tutto quello che c'è da sapere

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Professionisti ed esercenti potranno eludere l’obbligo, quindi, in caso di malfunzionamento dell’apparecchio e di problemi di connettività.

Da oggi 30 giugno 2022 entrano in vigore le multe per chi non accetta pagamenti elettronici.

L’ultima cosa da sapere riguardo al pos obbligatorio è che non ci sono limiti di soglia sui pagamenti: significa che si può pagare anche solo il caffè con la carta

Vediamo tutto quello che c’è da sapere sul pos obbligatorio, con i nuovi diritti e doveri di clienti, esercenti e professionisti. (Money.it)

Ne parlano anche altri giornali

Anche nei mercati milanesi, dove un tempo sarebbe stato più difficile trovare commercianti disposti ad accettare il pagamento con la carta, ora e’ diventata quotidianita’ Milano e’ una citta’ dove questo metodo di pagamento e’ già molto diffuso da anni anche per acquistare un semplice caffe’. (Repubblica TV)

Armati di telecamera nascosta abbiamo attraversato il centro di Bologna e fatto tappa in dieci negozi di vario genere: tabaccherie, bar, edicole e bazar. Ecco perché abbiamo stilato tre tipologie di commercianti quando si parla di pos: quelli del sì, quelli del ‘nì’ e quelli del no. (il Resto del Carlino)

Ancora vessazioni nei confronti dei commercianti”. “Già oggi nel nostro Paese – sottolinea Confcommercio – il numero di transazioni con carte di debito, di credito e prepagate è già molto alto con un incremento, negli ultimi cinque anni, del 120%. (IlGiunco.net)

Nessuna delle due norme, tuttavia, aveva introdotto sanzioni per gli esercenti che rifiutavano pagamenti con carte e bancomat. (Borsa Italiana)

Furbetti del Pos, l'escamotage per rifiutare i pagamenti elettronici. Chi rifiuta il pagamento elettronico rischia una sanzione amministrativa di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione. (ilmattino.it)

Sarà appena l’1 per cento dei commercianti che in città ha dovuto dotarsi del Pos, il 99 per cento è pronto da anni. I consumatori sono abituati all’utilizzo di bancomat e carte di credito, molti pagano gli acquisti anche col telefonino. (il Resto del Carlino)