Eni, ecco cosa accadrà in Sicilia, i dubbi su Ragusa e il retroscena sull’addio alla chimica

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Accordo sottoscritto a Palazzo Piacentini, a Roma, per il piano di riconversione dell’Eni che prevede, per la Sicilia, la chiusura degli impianti Versalis di Priolo e Ragusa, e la loro contestuale riconversione. Secondo quanto fanno sapere dal ministero per il Made in Italy, saranno mantenuti i livelli occupazionali con la formazione del personale per le nuove produzioni. Cosa accadrà in Sicilia In realtà, l’Eni, così come annunciato da mesi dai manager, prevede di trasformare l’impianto di cracking di Priolo, che dovrebbe chiudere a fine anno, in una bioraffineria con un investimento di circa 900 milioni. (BlogSicilia.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Leggi tutta la notizia LI tavolo di confronto tenutosi ieri al Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha confermato le gravi preoccupazioni della CGIL di Siracusa sul futuro del Polo Industriale di Priolo (Virgilio)
In un contesto operativo, nei giorni scorsi i poliziotti dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di P.S. di Lamezia Terme hanno eseguito il provvedimento che ha disposto l’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi frequentati dalla medesima, emesso dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme nei confronti di un uomo, trentaduenne, lametino, resosi responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna convivente, anche in presenza del figlio minore. (Corriere di Lamezia)
Nel Piano messo in campo da Eni-Versalis, un progetto conservativo, non siamo certi che la chimica sia valorizzata come fattore strategico per il Paese. "Quello della chimica è un settore fondamentale sia per l’Emilia-Romagna che per l’Italia. (il Resto del Carlino)

«Oggi Eni, alla presenza del ministro Adolfo Urso, ha confermato che saranno garantiti tutti i livelli occupazionali, sia diretti che dell’indotto, nei siti industriali di Priolo e Ragusa, con un massiccio investimento per la Sicilia (Regione Sicilia)
Dopo l’incontro dello scorso 13 febbraio relativo alla vertenza Versalis ed il futuro occupazionale degli impiegati e dell’indotto in particolar modo nel ragusano e nel siracusano, l’Onorevole Ignazio Abbate torna a chiedere all’Assessore alle Attività Produttive, On. (Radio RTM Modica)
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