TIM, ultimo giorno per il rilancio e due settimane per decidere. Cosa succederà al titolo in Borsa?

Money.it ECONOMIA

TIM entra nel vivo del dossier per la vendita della sua rete di telecomunicazioni: oggi è l'ultimo giorno per un rilancio delle offerte precedenti, considerate insufficienti. Secondo indiscrezioni di stampa, il fondo statunitense Kkr e il consorzio Cdp-Macquarie presenteranno oggi nuove offerte leggermente migliorate. Inoltre, Cdp potrebbe offrire soluzioni per risolvere le problematiche antitrust. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

e Macquarie Infrastructure and Real Assets (Europe) Limited, che agisce per conto di un gruppo di fondi di investimenti gestiti o assistiti dal gruppo Macquarie, e da Kohlberg Kravis Roberts & Co. (MondoMobileWeb.it)

Offerte NetCo: in arrivo oggi le proposte Primo dei D-Day per Telecom Italia di questo mese di giugno. E’ oggi la deadline per le offerte sulla rete Tim. Scade, infatti, il termine entro il quale è possibile presentare le offerte non vincolanti migliorative definitive sulla rete fissa, la cosiddetta NetCo. (Borse.it)

E’ quanto si apprende da fonti vicine al dossier, secondo cui la società francese si attende che il cda di Tim bocci le proposte e, nel caso in cui venissero portate in assemblea -che per i francesi dev’essere in sede straordinaria – lo farà direttamente in qualità di socio, facendo valere il suo 23,7% del capitale (LaPresse)

Nell'ambito del processo competitivo relativo a Netco, comunica la società, sono pervenute due nuove offerte non vincolanti presentate, rispettivamente, dal consorzio formato da CdP Equity e Macquarie Infrastructure and Real Assets che agisce per conto di un gruppo di fondi di investimenti gestiti o assistiti dal gruppo Macquarie, e da Kohlberg Kravis Roberts & Co. (Tiscali Notizie)

Le due offerte non vincolanti, si legge in una nota, saranno esaminate dal Consiglio di amministrazione nelle riunioni programmate per i prossimi 19 e 22 giugno, previa istruttoria del Comitato parti correlate. (L'HuffPost)

Secondo Andrea Biondi, le proposte non dovrebbero cambiare di molto, con l'offerta di Cdp-Macquarie che mirerà a risolvere le questioni legate alla vendita, non puntando, quindi, a un miglioramento della parte economica e confidando nella risoluzione delle problematiche antitrust. (SoldiOnline.it)