Milan, nulla è perduto. Dirigenza subito a Milanello per ripartire
TEMPO DI RIPARTIRE - Dalla Roma alla Roma.
Perché il Milan di Pioli non è morto nella partita di La Spezia.
Il Milan di Pioli è ancora una squadra viva e che sta vivendo solamente un momento di flessione.
Il Milan ora dovrà ripetere quella fantastica prestazione estiva che ha spedito Pioli&co.
La stagione del Milan entra nel vivo e servirà il massimo sforzo per proseguire su un cammino tracciato mesi fa
Se ne è parlato anche su altre testate
Secondo quanto riportato da ‘TodoFichajes.com’, infatti, il difensore centrale serbo potrebbe presto approdare al Tottenham di Jose Mourinho. Uno di questi potrebbe però sfumare: parliamo del difensore centrale dell’Atletico Madrid, ovvero Stefan Savic. (Calcio mercato web)
L’originario di Brescia, rientrante proprio nella stracittadina meneghina, ha sofferto le discese offensive di Ivan Perisic e, in chiave calciomercato, potrebbe anche salutare i rossoneri al termine della stagione visto il suo contratto in scadenza nel 2022. (Calcio mercato web)
"Te l'ho detto! Intanto, però, il business non rilevante si gode il derby e il primato e nei 45' che vi proponiamo possiamo analizzare nel dettaglio quanto accaduto e quanto accadrà (Fcinternews.it)
Racchiuso in questi due nomi c’è tutto Conte, c’è tutta la sua passione e tutto il suo lavoro In questo senso è importante sottolineare come due giocatori, fino ad un mese fa ai margini del progetto, siano tornati ad essere decisivi per le sorti della squadra tutta. (Calciomercato.com)
Dopo la vittoria sul Milan, in molti hanno ipotizzato l'inizio di una fuga scudetto per l'Inter. E non vedo più alti e bassi. (Tutto Juve)
Si è sempre tenuto stretto chi rinnovava il sacrificio e l’umiltà dei Giaccherini e dei Padoin. Poi però ha capito che questa Inter aveva bisogno di una veste più sciccosa per crescere e, come un artigiano di San Gregorio Armeno, si è messo a lavorare su tre statuine: Hakimi, che ha imparato a difendere; Perisic, diventato un sapiente equilibratore; Eriksen, che ha aggiunto corsa e sacrificio tattico al talento (La Gazzetta dello Sport)
