Cascina Spiotta: difese, Azzolini scagiona Curcio e Moretti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tiscali Notizie INTERNO

"Ho sentito dire che saremmo stati istruiti e addestrati a cosa fare in quei casi, ma non è vero. Non sapevamo assolutamente cosa fare perché non era mai successo". E' quanto si legge in un documento che l'ex brigatista rosso Lauro Azzolini, 82 anni, ha consegnato alla Procura di Torino in occasione della ripresa del processo, oggi ad Alessandria, per i fatti della Cascina Spiotta del 1975. Azzolini è imputato insieme a Renato Curcio e Mario Moretti, capi storici delle Brigate Rosse. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A sorpresa. Parla tanto, parla in modo circostanziato, riferisce dettagli, e ammette, Lauro Azzolini, 82 anni da compiere a settembre, originario di un piccolo paese dell’Appennino emiliano, oggi di base a Milano, fra i massimi capi delle Brigate Rosse, ergastolano e da tempo in semilibertà per lavorare in una cooperativa che aiuta i disabili e appartenente alla galassia dell’associazione di imprenditori cattolici Compagnia delle opere; un terrorista oppure ex terrorista come sempre a seconda dei punti di vista. (Corriere Milano)

Cascina Spiotta, l'ex br Azzolini al processo: «C'ero io con Mara Cagol, lanciammo due bombe contro i carabinieri»