Sforbiciatina alle tasse

il Giornale INTERNO

Ciò è particolarmente vero per le aliquote sopra il 35%: il tetto a cui si ferma la progressività effettiva in Germania, Francia, Usa e Regno Unito.

Solo stipendi e pensioni di lavoro molto qualificato cadono sotto il 43%.

Ottima è l'imposta che rispetta il risparmio e premia la produttività: due grandi assenti al tavolo di ieri

Questo modesto compromesso sulle aliquote è metodologicamente errato, perché non tiene conto del fatto che le minori aliquote generano più gettito. (il Giornale)

Su altri media

Abolito il bonus Renzi: perché non è una cattiva notizia. Il cosiddetto Bonus Renzi era stato introdotto nel 2015 durante il Governo guidato dal leader di Italia Viva. Come verrà redistribuito il bonus Renzi. (MAM-e)

Ecco tutte le ultime novità e tutto quello che c’è da sapere a riguardo. Riforma fiscale 2022: le nuove aliquote. Come precedentemente anticipato, con la prossima riforma fiscale dovrebbe avvenire un leggero ritocco del sistema, con una rimodulazione delle aliquote. (Scuolainforma)

Manovra 2022, Confartigianato: ‘Positivo l’accordo sul pacchetto fiscale’. “Apprezziamo – aggiunge Granelli – anche la scelta di un intervento sistematico sulle aliquote IRPEF a beneficio di tutti i contribuenti. (Sardegna Reporter)

Una sforbiciata che dovrebbe premiare soprattutto i ceti medi ma che non dovrebbe produrre risparmi in busta paga, per loro, superiori ai sessanta euro. Degli otto miliardi destinati al taglio delle tasse il grosso – sette miliardi – andranno al taglio dell’Irpef mentre un miliardo verrà destinato all’eliminazione dell’Irap per autonomi, ditte individuali e start up. (LA NOTIZIA)

Anche CNA condivide l’orientamento emerso tra i partiti di maggioranza sul tema del fisco. “Apprezziamo – aggiunge Granelli – anche la scelta di un intervento sistematico sulle aliquote IRPEF a beneficio di tutti i contribuenti. (Redazione Jamma)

Attualmente il bonus di 100 euro e le detrazioni fiscali sui redditi da lavoro sono state così calibrate. Il bonus Renzi, fino al 30 giugno 2020, era riconosciuto ai contribuenti con redditi fino a 26.600 euro, per un massimo di 960 euro annui. (ZON.it)