Instagram fa male e Facebook lo sa

Ticinonews.ch SALUTE

Da un altro studio emerge come per oltre il 40% la percezione di non essere abbastanza attraenti sia nata proprio con l’utilizzo di Instagram.

Instagram sarebbe dannoso per gli adolescenti iscritti alla piattaforma - soprattutto le ragazze - che ha fatto delle immagini il suo tratto distintivo, dando una spinta al fenomeno degli influencer.

Instagram accusato dalle stesse adolescenti. “Il 32% delle adolescenti afferma che quando si sente male con il proprio corpo, Instagram le fa sentire peggio”, si legge in una slide di presentazione della ricerca interna. (Ticinonews.ch)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come è ormai tradizione consolidata in Facebook, la linea è quella di antagonizzare la stampa. Karina Newton, responsabile di Public Policy di Instagram, ha pubblicato un blogpost in risposta all’inchiesta. (The Submarine)

Per Instagram, ma per tutti i giganti tecnologici, espandere la base di giovani utenti è vitale per la sopravvivenza. Instagram ha reso facoltativa la visualizzazione dei "like". L’app, dopo vari esperimenti, di recente ha anche reso facoltativa la visualizzazione dei "like". (Gazzetta del Sud)

Ma manca la trasparenza Ansie, insicurezze, continui confronti estetici. (La Repubblica)

Il Wall Street Journal, autorevole quotidiano americano, ha lanciato l’allarme circa la pericolosità dei social, e soprattutto di Instagram, nei confronti dei ragazzi ed in particolare delle giovani appartenenti al gentil sesso. (Computer Magazine)

Dallo studio emerge che una ragazza su tre ha sviluppato disturbi nella percezione del corpo, ansia e depressione. “Instagram è tossico per le ragazze”: lo dice uno studio del social (che ha provato a nasconderlo) Il giornale economico è venuto in possesso dei risultati di alcune ricerche interne al social network. (Tech Fanpage)

Tuttavia, secondo quanto riferito, Facebook ha faticato a gestire il problema. Il Wall Street Journal ha ottenuto i risultati delle ricerche condotte da Facebook dal 2019 in poi. (Ticinonline)