L'asteroide 2002 JX8 sfiorerà la Terra

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E’ in arrivo un nuovo asteroide che punta sulla Terra, ma per fortuna a distanza di sicurezza visto che sfiorerà, si fa per dire, la Terra mantenendosi a 4.2 milioni di km di distanza, quasi 11 volte la distanza media dalla Luna. La sua grandezza è notevole, il suo diametro è tra i 230 e i 510 metri. Di solito, viene classificato “potenzialmente pericoloso” qualsiasi asteroide che abbia un diametro superiore a circa 140 metri e che si trovi alla distanza di 7.5 milioni di km. (R101)
Se ne è parlato anche su altre testate
Un incontro ravvicinato solo in senso astronomico, dato che la distanza minima sarà di circa 4,2 milioni di chilometri, ovvero più di dieci volte la distanza media tra la Terra e la Luna. Domani, venerdì 9 maggio, l’asteroide (612356) 2002 JX8 farà il suo passaggio ravvicinato alla Terra. (Torino Cronaca)
Spesso trascurato, il pianeta dominante è il corpo celeste che ha la maggiore influenza nel tuo tema astrale. Non sempre coincide con il pianeta governatore del tuo segno solare: può essere determinato dalla posizione in una casa importante, dagli aspetti che forma o dal suo legame con l’Ascendente. (Oroscopo Più)
Soprattutto quando, tra stelle fisse e pianeti erranti, talvolta fa capolino qualche visitatore più insolito. Come un asteroide, per esempio, tipo quello che, proprio in questi giorni, sta vagando nel nostro Sistema Solare (iO Donna)

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Il prossimo 9 maggio, alle ore 13.02 italiane, l’asteroide potenzialmente pericoloso (612356) 2002 JX8, con un diametro stimato tra i 230 e i 510 metri, transiterà a circa 4.2 milioni di km, quasi 11 volte la distanza media della Luna. (Agenzia Dire)
Molto spesso sentiamo parlare di asteroidi potenzialmente pericolosi, e questo termine evoca in molti immagini che sembrano appena uscite dal set del film Don't look up. Asteroide 2002 JX8: un corpo celeste potenzialmente pericoloso? (Meteo.it)
Stando alle attuali previsioni, nel momento di massimo avvicinamento si troverà a circa 4,2 milioni di chilometri dal nostro pianeta, più di dieci volte la distanza che in media ci separa dalla Luna. Per cui “vicino” si fa per dire, certamente non abbastanza da colpirci, dicono gli esperti, ma abbastanza per poterlo osservare e filmare con strumenti sufficientemente potenti. (Wired)