Le guerra tra i clan di camorra arrivò anche a Firenze: bomba per colpire i rivali

Internapoli INTERNO

E’ quanto scoperto dalle indagini della Dda di Firenze che questa mattina hanno portato a dieci arresti, di cui sette in carcere e tre ai domiciliari.

La base del gruppo era la pizzeria, gestita dal fratello di un presunto capo clan, usata anche per lo stoccaggio del proventi degli affari illeciti.

Un’associazione criminale che agevolava la camorra svolgendo i suoi affari a Firenze.

Sottoposti all’interdizione dall’esercizio dell’attività professionale un commercialista di Prato e un consulente del lavoro di Nocera Inferiore (Internapoli)

La notizia riportata su altri giornali

Tutti e tre sono stati sottoposto ad alcol test e droga test e, in via precauzionale, sono state ritirate le patenti di guida. Accertamenti in corso da parte della polizia municipale di Nocera Inferiore per ricostruire la dinamica dell’incidente. (ilmattino.it)

E' quanto sarebbe emerso dalle indagini condotte da polizia e guardia di finanza, coordinate dalla Dda di Firenze. Polizia e Guardia di Finanza sgominano un gruppo criminale con tentacoli anche nel Veronese. (il Corriere delle Alpi)

e per il ragioniere di Nocera Inferiore S.D.A Il gruppo aveva scelto una pizzeria di Firenze, acquisita all’indomani dell’inizio della pandemia Covid, come sede dove incontrarsi per stoccare e ricettare il provento delle attività illecite. (Stylo24)

Le altre persone coinvolte nell’incidente avvenuto a Nocera Inferiore sono illese. E’ nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto I.I medici gli hanno dovuto amputare una gamba e il piede, entrambi incastrati tra le lamiere dopo il tremendo impatto. (Metropolis)

Tacendo sul suo passato e sulle misure di prevenzione che gli avrebbero altrimenti impedito di far impresa, con la pizzera di Porta al Prato Luigi Cuomo avrebbe avviato il nuovo business del clan, quello pulito. (La Nazione)

I reati contestati, a vario titolo, sono quelli di associazione a delinquere, con l’aggravante mafiosa, finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, ricettazione, furto, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco ed esplosivi, violazione della normativa in materia di immigrazione, all’indebita percezione di erogazioni pubbliche, nonché al riciclaggio e al reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. (SeiTV)