Carbonara Day, un corto con Claudio Santamaria racconta la nascita della ricetta: oltre 5 milioni di…

Oggi, 6 aprile, si celebra il Carbonara day , la giornata dedicata a uno dei piatti più celebri della tradizione culinaria italiana. Tutti pensano di conoscere la ricetta “ufficiale”, ma pochi forse ne conoscono le origini. Così un cortometraggio, prodotto da Barilla , che vede protagonisti Claudio Santamaria (che interpreta un cuoco italiano) e Yonv Joseph (che veste i panni di un soldato americano), prova a ricostruire la storia della famosa ricetta. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

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Ma ora, è tempo di celebrare questa ricorrenza: ecco il meglio intorno a questa straordinaria ricetta. Il 6 aprile si celebra il Carbonara Day, ricetta che unisce e che divide sul modo di prepararla: ecco il meglio di una delle paste più amate. (La Gazzetta dello Sport)

La variante che, non era stata ancora segnalata in Italia, era già presente in alcuni paesi europei come Slovenia, Francia, Svizzera e Regno Unito «Come è noto – spiega Coghe – le mutazioni a cui i virus vanno incontro possono avere un impatto significativo sulla loro capacità di trasmissione e sull’efficacia dei vaccini e dei farmaci antivirali. (vistanet)

Ma il gusto carbonara si diffonde anche con rivisitazioni che vanno oltre la tradizione più classica (guarda qui il video-tutorial della ricetta classica). La spaghettata social che unisce tutta l’Italia e oltre. (Corriere della Sera)

Secondo Riccardo Felicetti, presidente dei pastai di Unione Italiana Food, «la Carbonara è una sola, come Venezia. Gli innovatori invece credono che, essendo la pasta un piatto versatile, non debbano esserci limiti alle reinterpretazioni di questa ricetta spesso arricchiti dal tartufo nero. (Corriere della Sera)

Usiamo macchinari all’avanguardia per garantire una qualità costante, spesso problematica a livello artigianale, e continuiamo a investire in questo senso. Oggi ognuno ha il suo ruolo: Massimiliano segue l’allevamento, Luca la parte tecnologica, io faccio l’amministratore”. (Reporter Gourmet)