Coronavirus Puglia, terza regione per ingressi in terapia intensiva: peggio solo Lombardia e Lazio

Il Quotidiano Italiano - Bari INTERNO

Fa ben sperare il tasso di occupazione dei posti letto in Terapia intensiva, che scende al 35%, due punti in meno rispetto alla scorsa settimana.

Indice comunque alto rispetto alla media nazionale

Peggio solo Lombardia, 28 ingressi, e Lazio con 23 ricoverati gravi.

La Puglia, con i 14 malati Covid ricoverati in Terapia intensiva lunedì 3 maggio, è la terza regione in Italia per numero di nuovi ingressi. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Ne parlano anche altre testate

Lunedì 3 maggio 2021 in Puglia, sono stati registrati 5.528 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 335 casi positivi: 54 in provincia di Bari, 39 in provincia di Brindisi, 47 nella provincia BAT, 81 in provincia di Foggia, 100 in provincia di Lecce, 11 in provincia di Taranto, 3 casi di residenti fuori regione. (Galatina)

Questa la distribuzione dei 34 decessi: 7 in provincia di Bari, 9 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce, 12 in provincia di Taranto. La flessione è attestata dal bollettino epidemiologico diramato oggi (martedì 4 maggio) dalla Regione. (BrindisiReport)

Ieri sono state 600 le somministrazioni. (GravinaLife)

Dei 305 morti di oggi 41 vengono dalla Lombardia, 38 dalla Campania, 36 dal Lazio e 34 dalla Puglia. Coronavirus in Italia, il bollettino di martedì 4 maggio del Ministero della Salute: i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 9.116 su 315.506 tamponi (ieri erano stati 5.948 su 121.829 tamponi). (leggo.it)

Al via negli hub vaccinali di Bari e provincia le somministrazioni delle secondi dosi di vaccino anti Covid per gli operatori scolastici. Andando infine a guardare il report regionale, sono 1.394.616 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi in Puglia (dato aggiornato alle ore 17) (BariToday)

“Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge che permetterà le visite straordinarie a pazienti covid in terapia intensiva. Si tratta di un atto di civiltà e di vicinanza alle famiglie”. (Il Quotidiano Italiano - Bari)