La seconda positività di Verratti è un allarme

Ci può essere una variante di mezzo, la possibilità che a distanza di tempo una piccola quota di persone si reinfetti.

Ora è nuovamente out dopo aver preso parte alle convocazioni dell'Italia la scorsa settimana.

Marco Verratti è risultato nuovamente positivo al Covid-19, dopo che era stato contagiato a gennaio.

E poi c'è un margine di difficoltà nell'interpretazione dei test"

Così il virologo Fabrizio Pregliasco ha commentato la nuova positività del giocatore del PSG nella trasmissione Un giorno da Pecora. (Torino Granata)

Ne parlano anche altri giornali

In alcuni casi ci possono essere falsi positivi", ha aggiunto Pregliasco. "C'è un margine di difficoltà nell'interpterazione dei test, in alcuni pazienti che stiamo seguendo si vede un andamento ondulante di risposta ai tamponi. (Fcinternews.it)

Cluster Italia, il virologo Pregliasco: "La doppia positività al Covid-19 di Verratti è un disastro". vedi letture. "È un disastro. Ci può essere una variante di mezzo, la possibilità che a distanza di tempo una piccola quota di persone si reinfetti. (TUTTO mercato WEB)

"È un disastro. Ci potrebbe esser stata qualche variante di mezzo, e poi a distanza di tempo c'è la possibilità che una piccola quota di persone si infetti di nuovo". (La Lazio Siamo Noi)

Ci potrebbe esser stata qualche variante di mezzo, e poi a distanza di tempo c’è la possibilità che una piccola quota di persone si infetti di nuovo“. Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano commenta la nuova positività di Marco Verratti, il giocatore del PSG e della Nazionale che ha avuto il Covid a gennaio e ora è di nuovo contagiato dal virus (Fiorentina.it)

Ci potrebbe esser stata qualche variante di mezzo, e poi a distanza di tempo c'è la possibilità che una piccola quota di persone si infetti di nuovo". Il virologo Pregliasco: "Il doppio contagio di Verratti è un disastro". (Napoli Magazine)

(LaPresse) – L’Italia è una superpotenza nell’economia circolare con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità di rifiuti: il 79%, il dopo delle media europea, e per questo risparmia 63 milioni di tonnellate equivalenti di tonnellate di CO2 ogni anno. (LaPresse)