Il TAR del Lazio boccia il Ministero su Vigile Attesa e gli ostacoli alle Cure Domiciliari Precoci. Meloni: “Speranza ha fallito, si dimetta”

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Il Tar ha quindi annullato la Circolare nella parte in cui prevede la “vigilante attesa” nei primi giorni della malattia e pone indicazioni di non utilizzo di farmaci.

È chiaro che Speranza non può rimanere un minuto di più, Mario Draghi e le forze di maggioranza prendano atto del fallimento”, ha concluso

Lo scossone è arrivato nella giornata di sabato dal TAR del Lazio, che ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraino per conto del Comitato Cura Domiciliare Covid-19 contro la circolare del ministero della Salute. (CastelliNotizie.it)

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Il Tar del Lazio stoppa il ministero della Salute. Il governo ha di fatto privato i cittadini delle cure domiciliari precoci paralizzando la sanità territoriale e portando al collasso il sistema ospedaliero" (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dal pomeriggio, infatti, una puzza mefistofelica ha invaso tutta la valle mentre si è osservato del fumo imponente da uno dei.--> continua. Le famiglie lucane "con Isee medio bassi" devono ottenere "gratis il gas estratto da Eni e Total": lo ha chiesto il segretario generale della Basilicata della Cgil, Angelo Summa, secondo il quale è "assolutamente urgente che la Regione si attivi con misure di . (La Siritide)

Ci voleva il Tar per rimediare ai danni di Roberto Speranza e dei suoi compagni, il che dice tutto dello sfascio di questo Paese. Il Tar spiega che le linee guida del dicastero della Salute sul Covid di fatto hanno proibito terapie che avrebbero potuto salvare moltissime persone dalla morte. (La PekoraNera)

Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui Il TAR non è stato chiamato a deliberare sull’efficacia delle cure proposte dai firmatari né potrebbe farlo visto che è un tribunale amministrativo. (Butac)

In queste ore gioverà ricordare ai troppi smemorati di Collegno non l’attualità ma un recente passato, immediatamente sepolto e inghiottito da un silenzio omertoso: le parole pesanti come pietre pronunciate da Guido Rasi nel maggio 2021, allorché ebbe ad affermare che c’erano stati troppi morti a causa di errori nella standardizzazione delle cure e che l’approccio vigile attesa-tachipirina era stato troppo “minimalista”. (Basilicata24)

Dall’estate del 2012, di fronte al disastro provocato all’ambiente e alla storica produzione legata soprattutto al primo seno del Mar Piccolo,. nulla è cambiato. Danni che, a volerla dire tutta, non sono stati provocati solo dall’acciaieria, ma anche e soprattutto dall’Arsenale militare. (Tarantini Time)